Introduzione

Il governo italiano ha finalmente preso atto della crisi legata al costo dell’energia e si prepara ad affrontare la situazione con misure concrete. Tra queste, l'anticipo delle aste per il gas stoccato prima dell'estate, la stabilizzazione dei prezzi del gas per le imprese energivore e contratti a lungo termine per garantire stabilità. Ma non è tutto: il governo progetta anche di disaccoppiare il prezzo del gas da quello dell’energia elettrica, una mossa attesa da tempo.

Critiche e richieste di intervento

L’allerta è scattata a seguito delle critiche mosse da Confindustria e dalle proteste delle associazioni ambientaliste e dei consumatori, che da tempo chiedevano interventi significativi. "Il costo dell'energia è insostenibile e non possiamo più ignorarlo", ha affermato il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, durante un intervento in Parlamento.

Misure Europee e situazione attuale

Nel breve periodo, la Ue fornirà indicazioni sulle misure per la transizione energetica, soprattutto in risposta ai potenziali passi indietro del presidente Trump riguardo alla decarbonizzazione negli Stati Uniti. Questo potrebbe rappresentare un aiuto cruciale per l'Italia, che è attualmente in difficoltà a causa della mancanza di investimenti pubblici.

Aumenti dei prezzi

I prezzi del gas naturale hanno registrato un aumento del 70% da marzo, con picchi in dicembre di 45 euro a megawattora, e i valori continuano a salire. Ultimamente, il prezzo dell’elettricità ha superato i 130 euro a megawattora, toccando punte di 145 euro. Un quadro critico che richiede un intervento urgente e deciso.

Interventi governativi

Per affrontare la crisi, il governo punta sull’anticipo delle aste per il gas stoccato, mentre a livello europeo, continua la battaglia per evitare speculazioni nel mercato del gas. Inoltre, le due linee di intervento principali riguardano l'accelerazione delle fonti rinnovabili e la riorganizzazione del mercato elettrico. Il meccanismo Fer X è una delle priorità, insieme alla semplificazione delle autorizzazioni per nuovi impianti.

Contratti a lungo termine

In un ulteriore investimento strategico, si cercherà di implementare contratti a lungo termine per garantire che le imprese possano acquistare energia rinnovabile a prezzi fissi e prevedibili. La creazione di una piattaforma PPA sarà centrale, gestita dal Gestore del Mercato Elettrico e con il GSE come garante.

Disaccoppiamento dei prezzi

Ma come disaccoppiare il prezzo del gas da quello dell'energia elettrica? Il governo sta considerano l'utilizzo delle risorse idroelettriche per alleviare la pressione sui costi: un'idea che potrebbe incentivare la competitività industriale. Inoltre, sarà necessario rivedere gli oneri come l’ETS, per riflettere i vantaggi sui costi dell'elettricità.

Conclusione

Il governo sembra finalmente pronto a garantire stabilità e sostenibilità nel mercato dell’energia, ma tutto dipenderà dalla rapidità con cui queste misure verranno attuate e dalla capacità di affrontare le complicazioni burocratiche. Sarà una sfida importante e i prossimi mesi saranno decisivi!