Cosa si nasconde dietro le coppie felici sui Social: La verità sconvolgente
2024-11-11
Autore: Matteo
Nel 1971 è stata inviata la prima email della storia, segnando l’inizio di una nuova era per le comunicazioni amorose. Gli innamorati hanno abbandonato carta e penna per comunicare tramite lettere d’amore elettroniche, e nel 1992 si è registrato l’arrivo del primo sms, che ha reso la comunicazione ancora più immediata. Ma con l’arrivo dei social network nel 2006, il modo di esprimere l’amore è radicalmente cambiato. Oggi è normale imbattersi in foto di coppie felici che condividono momenti intimi sui social, ma perché l’amore è diventato così pubblico?
Una serie di studi condotti da sociologi e psicologi hanno rivelato dinamiche sorprendenti che si nascondono dietro a queste coppie che ostentano il loro benessere sui social network. In particolare, la ricerca dell'Albright College ha dimostrato che le coppie che praticano il cosiddetto “oversharing” — ovvero la condivisione eccessiva di dettagli personali — tendono a essere meno stabili. Queste relazioni spesso nascondono ansia e insicurezza, specialmente nei partner che pubblicano più post. La necessità di mostrare al mondo la loro felicità può camuffare vulnerabilità profonde.
In sostanza, queste coppie sembrano utilizzare i social network come un mezzo per cercare validazione esterna. Chi manifesta un’alta dipendenza dall’autostima legata alla relazione (Relationship-contingent self-esteem, o RCSE) è spesso quello che meno riesce a trovare una propria valida identità al di fuori del rapporto amoroso. La condivisione costante di contenuti sui social diventa così un tentativo di rastrellare approvazione e conferme da amici e conoscenti.
Un ulteriore studio ha suggerito che non è raro che solo uno dei partner si impegni in questa ostentazione, e ciò porta a dinamiche disfunzionali all'interno della coppia. Spesso chi pubblica incessantemente tende ad avere uno stile di attaccamento insicuro, con il risultato di una continua ricerca di rassicurazioni e una reazione eccessiva ai conflitti.
Le coppie più estroverse, invece, mostrano una minore propensione a postare contenuti privati, rivelando che la vera felicità tende a crescere lontano dall’“occhio pubblico”. Queste dinamiche sollevano interrogativi sulla qualità dei rapporti. È lecito chiedersi se le coppie che si rifugiano nei social media per conferme esterne stiano realmente vivendo relazioni soddisfacenti.
Il bisogno di riconoscimento in ambito sociale è innato, ma quando diventa patologia, può minare la qualità delle relazioni stesse. La pressione di apparire come la coppia ideale trasforma l’amore in uno spettacolo, dove ogni like diventa un voto di fiducia, mentre la mancanza di attenzione si traduce negativamente in insecurità.
La verità? La ricerca di approvazione esterna può allontanare dall’intimità genuina. È essenziale tornare a centrare la relazione sull’esperienza condivisa piuttosto che sull’immagine pubblica. Solo così le coppie possono costruire legami più autentici, basati sulla comunicazione e sul rispetto reciproco, lontani dalle esigenze di un pubblico social.