Negli ultimi mesi, il volto della città è cambiato radicalmente grazie a un’intensa riqualificazione. Il Pnrr ha aperto la strada a circa 80 cantieri in tutto il comune, portando a interventi significativi in molte aree, con un particolare focus sulla trasformazione delle piazze principali. La più significativa di queste è senza dubbio piazza Martiri d’Ungheria, ora conosciuta come piazza Municipio, al centro della quale svetta Palazzo Luigi Razza, sede del Comune.

Investimenti per circa un milione di euro hanno consentito di dare una nuova veste a questo spazio, il più grande e centrale della città di Vibo Valentia. Il progetto di restyling, avviato dalla precedente amministrazione di Maria Limardo, è stato completato dall'attuale sindaco Enzo Romeo, il quale ha sollevato controverse opinioni. Romeo ha descritto la nuova piazza come una «spianata senza anima, senza identità», una dichiarazione che ha scatenato un acceso dibattito tra i cittadini.

Molti si chiedono se questo cambiamento radicale possa effettivamente colpire nel segno e se l'assenza delle storiche panchine in marmo, meglio conosciute come ‘formaggini’, e della statua della Ninfa Scrimbia, ora posizionata lungo viale Kennedy, verrà accettata dalla popolazione. Gli amanti del nuovo design però sembrano apprezzare la maggiore apertura e funzionalità degli spazi, invitando a una riflessione: è davvero necessario mantenere un legame con il passato?

La città invita i cittadini a esprimere le proprie opinioni attraverso sondaggi e dibattiti pubblici. Cosa pensate della nuova piazza Municipio? È tempo di far sentire la vostra voce!