Nella seduta del 18 marzo 2025, i principali indici della Borsa Italiana e le maggiori piazze finanziarie europee hanno consolidato i loro rialzi, anche se hanno mostrato un leggero ripiegamento dai massimi raggiunti durante la giornata.

Alle 11.50, il FTSEMib segnava un incremento dello 0,93%, raggiungendo 39.385 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 39.154 e un massimo di 39.433 punti. Anche l'FTSE Italia All Share ha registrato un progresso dello 0,94%. I segmenti FTSE Italia Mid Cap e FTSE Italia Star hanno rispettivamente guadagnato l'1,04% e lo 0,84%.

Nel mercato delle criptovalute, il bitcoin ha subito un calo, scendendo sotto la soglia degli 83.000 dollari (circa 76.000 euro).

Buone notizie sul fronte dei titoli di stato: lo spread Btp-Bund è tornato sotto i 105 punti, con il rendimento del Btp decennale che ha sfiorato il 3,9%. L'euro ha fatto un passo avanti, avvicinandosi agli 1,095 dollari, suggerendo un possibile rafforzamento della valuta europea.

I titoli bancari continuano a essere sotto i riflettori, dopo i forti guadagni registrati nella seduta precedente. In particolare, la Popolare di Sondrio ha visto un incremento dell'1,4%, raggiungendo un prezzo di 11,56 euro, mentre Mediobanca ha guadagnato l'1,63%, arrivando a 17,8 euro.

In evidenza è stata anche la performance di Leonardo, che ha chiuso in rialzo del 1,43% a 47,73 euro. La società aerospaziale ha recentemente annunciato l'approvazione da parte del consiglio di amministrazione per una nuova organizzazione interna che include la creazione di due condirezioni generali, un passo significativo che potrebbe migliorare l'efficienza operativa e la competitività dell'azienda.

Infine, va menzionato il forte incremento di Iveco Group, che ha visto un rialzo del 5,04%, portando il suo prezzo a 16,975 euro. Questo slancio viene ascritto a nuove partnership strategiche che la società ha recentemente ottimizzato, promettendo di ampliare la sua quota di mercato nel settore dei veicoli commerciali.

La giornata di negoziazione di oggi dimostra chiaramente come la Borsa Italiana continua a mostrare segnali di vitalità, nonostante le sfide globali.