Come un terrapiattista ha finalmente riconosciuto che la Terra è rotonda
2025-01-04
Autore: Maria
Jeran Campanella, un noto youtuber con oltre 160.000 iscritti al suo canale "jeranism" e fervente sostenitore della teoria della Terra piatta, ha intrapreso un viaggio straordinario lungo 14.000 chilometri dalla California all'Antartide. Questo avventuroso viaggio, costato ben 37.000 dollari, aveva come obiettivo dimostrare che il continente antartico fosse semplicemente un "muro di ghiaccio".
Molti sostenitori della teoria della Terra piatta credono che il Sole sorga e tramonti regolarmente, passando sotto il "disco" terrestre. Tuttavia, al suo arrivo in Antartide, Campanella ha incontrato una sorprendente realtà: il fenomeno del Sole di mezzanotte.
Durante l'estate australe, che corrisponde ai mesi invernali del nostro emisfero, il Sole non tramonta mai. Questa particolare condizione si verifica anche in altre regioni del pianeta, come nel Nord della Scandinavia, Groenlandia, Canada, Alaska e Russia durante l'estate boreale.
In un video condiviso sul suo canale, Campanella ha fatto un'ammissione pubblica: «Pensavo che il sole continuo per 24 ore fosse impossibile, ma devo riconoscere che esiste. È difficile da accettare, ma è la verità». Questa scoperta ha scosso le fondamenta del suo sistema di credenze, portandolo a rivedere anche la validità della mappa "azimutale equidistante" usata dai terrapiattisti.
Sebbene abbia riconosciuto questa nuova verità, Campanella ha deciso di non trarre conclusioni definitive, suggerendo che ci sia ancora bisogno di ulteriori verifiche.
Il viaggio dello youtuber si inserisce in una iniziativa più ampia nota come The Final Experiment, organizzata da Will Duffy, un pastore del Colorado, con l'intento di chiudere definitivamente il dibattito sulla forma della Terra. L'esperimento ha portato in Antartide sia quattro terrapiattisti che quattro sostenitori della cosiddetta "teoria sferica", per assistere insieme al fenomeno del Sole di mezzanotte.
Questo straordinario evento, possibile solo su un pianeta sferico e inclinato, offre una delle prove più concrete contro la teoria della Terra piatta. Duffy ha affermato: «Dopo questa esperienza, nessuno dovrebbe più discutere sulla forma della Terra». Inoltre, l'esperimento ha sfatato un'altra convinzione diffusa tra gli scettici, ovvero che l'Antartide fosse inaccessibile per i civili a causa del Trattato del 1959, che invece serviva a evitare conflitti politici o commerciali legati all'ultimo continente esplorato dall'umanità.
In un mondo dove le teorie del complotto prosperano, la scoperta di Campanella fa riflettere su quanto sia importante mantenere una mente aperta e basare le proprie convinzioni su evidenze scientifiche.