
Colombia, il mistero dell'omicidio del biologo Alessandro Coatti: trovato in una valigia
2025-04-08
Autore: Giulia
Un tragico evento scuote la comunità scientifica italiana e non solo: Alessandro Coatti, un biologo di 42 anni originario di Portomaggiore, è stato trovato morto in Colombia, in circostanze agghiaccianti. Il suo corpo, orribilmente mutilato, è stato rinvenuto all'interno di una valigia nella città costiera di Santa Marta.
Coatti era noto per il suo impegno nella ricerca e aveva lavorato presso la Royal Society of Biology di Londra, dove si era guadagnato la reputazione di esperto nel campo della biologia marina. La sua vita è stata spezzata in un modo drammatico che ha lasciato amici e colleghi sconvolti.
Il sindaco di Santa Marta ha annunciato una ricompensa di 10.000 euro per chiunque possa fornire informazioni utili a chiarire il caso e catturare i responsabili di questo atroce crimine. Si apre così un'indagine che si preannuncia complessa, con le autorità locali che si sono già messe in contatto con le forze dell'ordine italiane per collaborare nelle indagini.
I motivi dell’omicidio di Coatti sono ancora sconosciuti; si ipotizza che possa essere collegato a ricerche condotte in Colombia, paese noto per la sua biodiversità ma anche per i suoi alti tassi di criminalità. Gli investigatori stanno esaminando diversi aspetti, tra cui eventuali minacce legate al suo lavoro.
In un mondo dove la criminalità e la difficoltà di proteggere i ricercatori sono all'ordine del giorno, questo dramma mette in luce la vulnerabilità di molti scienziati all'estero. La comunità internazionale degli scienziati è in attesa di sviluppi e molti si sono mobilitati per chiedere giustizia per Alessandro Coatti.