
Coca-Cola e PepsiCo costrette a un cambiamento radicale del packaging: «Pronti a fare causa!»
2025-04-04
Autore: Chiara
In un mondo sempre più attento all'ambiente, le sfide per le grandi aziende sono innumerevoli. Coca-Cola e PepsiCo, tra i giganti delle bevande, si trovano ora a dover adattare il proprio packaging in India, dove nuove leggi mirano a contenere l'inquinamento da plastica. La situazione è complicata, soprattutto per chi deve soddisfare requisiti di sostenibilità.
La nuova normativa, che entrerà in vigore il 1° aprile 2025, impone che le bottiglie siano realizzate esclusivamente in PET, con l'obbligo di incorporare almeno il 30% di plastica riciclata. Una percentuale che aumenterà di dieci punti all'anno fino a raggiungere il 60% entro il 2028/2029. Questa iniziativa rappresenta un passo significativo per la protezione dell'ambiente; tuttavia, le aziende locali temono che gli oneri finanziari siano eccessivi e stanno considerando l'azione legale.
Nonostante Coca-Cola e PepsiCo dispongano di maggiori risorse rispetto ai loro concorrenti più piccoli, la sfida rimane. Entrambi i marchi hanno già iniziato a implementare programmi di sostenibilità in altri mercati. Ad esempio, in Italia, Coca-Cola ha introdotto bottiglie interamente realizzate con plastica riciclata già da anni, mentre in Europa è prevista una normativa che richiede almeno il 25% di plastica riciclata entro il 2025, salendo al 30% nel 2030.
In India, il contesto è diverso. Attualmente, solo cinque impianti sono autorizzati a produrre PET alimentare, sufficienti a coprire solo il 15% della domanda. Circa il 70% delle bibite già vendute nel Paese contiene plastica riciclata, ma raggiungere il 30% richiesto si preannuncia una sfida ardua, specialmente con la forte domanda prevista per l'estate.
Le aziende stanno esprimendo preoccupazione riguardo al tempo insufficiente per adeguarsi ai nuovi standard e alle potenziali difficoltà economiche che potrebbero sorgere, con esperti che anticipano aumenti dei costi fino al 30%. Nonostante l’intento positivo delle autorità indiane nel contrastare l'inquinamento, sembra che ci siano buone probabilità che venga concessa una proroga o una revisione delle percentuali minime richieste.
In un'epoca in cui la responsabilità sociale è al centro del dibattito, il risultato di queste negoziazioni potrebbe non solo influenzare i bilanci di Coca-Cola e PepsiCo, ma anche segnare un cambiamento fondamentale nel modo in cui l'industria gestisce la sostenibilità, tanto in India quanto in tutto il mondo.