
Cina: la crisi dell'auto elettrica si aggrava ogni giorno
2025-09-19
Autore: Luca
La corsa inarrestabile verso la supremazia dell'auto elettrica
In un clima di sfida e ambizione per diventare leader mondiale nell'industria dell'auto elettrica, la Cina sta affrontando seriosi ostacoli. La causa principale di questa spirale negativa è il piano del governo: incrementare incessantemente la produzione di auto elettriche e ibride, superando le reali esigenze del mercato interno.
Una guerra dei prezzi che mette in crisi l'industria
L'industria, incentivata da generosi sussidi governativi, si lancia in una frenesia di innovazione tecnologica. Tuttavia, una volta arrivate nelle concessionarie, le auto sono immerse in una guerra dei prezzi spietata: i 129 marchi cinesi praticano pesanti ribassi, il che mina i profitti e ignora il vero potenziale di guadagno.
Solo i più forti sopravvivranno
Secondo il Global Automotive Outlook 2025 di AlixPartners, questa politica aggressiva potrebbe portare, entro il 2030, alla scomparsa di molti costruttori; si stima che solo 29 di essi potrebbero resistere, rappresentando il 22% dell'attuale panorama.
Pratiche scorrette e mancanza di trasparenza
Per raggiungere i traguardi di vendita, diversi marchi utilizzano metodologie discutibili, come l'immatricolazione di ampie quantità di vetture alle concessionarie, per poi rivenderle a prezzi stracciati come auto praticamente nuove. Questa pratica non viene sempre comunicata in modo chiaro ai consumatori, e alcune campagne pubblicitarie cadono nell'inganno, utilizzando termini come "guida autonoma" per sistemi che non offrono vere autonomie.
L'export: una speranza sotto pressione
In alternativa, la Cina sta spingendo sull'export di auto elettriche (BEV e PHEV) verso l'Europa e oltre, sfruttando enormi navi cargo per spedizioni rapide. Nel 2024, le esportazioni dovrebbero toccare 5,859 milioni di unità, con un incremento del 19,3% rispetto all'anno precedente. Tuttavia, questa manovra è ostacolata dai dazi imposti dall'UE per le auto elettriche prodotte in Cina e dalle tensioni diplomatiche con gli Stati Uniti.
Prospettive future in un mercato in evoluzione
La capacità produttiva cinese nel 2025 sarà pari al doppio delle 27,5 milioni di auto vendute nel 2024, secondo il Gasgoo Automotive Research Institute. Il futuro della guerra dei prezzi è incerto, ma i produttori globali si preparano a confrontarsi con colossi cinesi sempre più agguerriti ed efficienti.