Negli ultimi anni, un fenomeno inarrestabile ha preso piede nel nostro modo di comunicare: parole e frasi hanno iniziato a diffondersi a macchia d'olio, apparendo non solo sui social media, ma anche negli articoli accademici e nelle conversazioni quotidiane. Termini come "showcasing", "underscores", "pivotale", "realm" e "tapestry" sono diventati parte del nostro linguaggio comune, spesso grazie all’influenza di ChatGPT, l’intelligenza artificiale che ha rivoluzionato il modo in cui interagiamo.

Iyad Rahwan, professore al Max Planck Institute, in un colloquio con El Pais, ha descritto questa realtà come "surreale": "Abbiamo creato una macchina che può parlare e ha imparato da noi, ora è il nostro turno di apprendere dalla macchina. È un evento senza precedenti nella storia della tecnologia".

Lo Studio Rivoluzionario sul Linguaggio Umano

Rahwan, assieme a un team di ricercatori, ha condotto un’indagine approfondita per dimostrare come ChatGPT e strumenti simili stiano influenzando il nostro linguaggio quotidiano. Hanno analizzato circa 300.000 video di conferenze, sviluppando un modello per tracciare l'uso di determinate parole nel corso degli anni. I risultati sono sorprendenti: dopo il lancio di ChatGPT, termini come "delves", "showcasing", e "pivotale" hanno visto un incremento drammatico nella scrittura accademica e nei testi scolastici.

Perché Adottiamo le Parole dell’Intelligenza Artificiale?

Il linguaggio è una costruzione sociale e ogni utilizzo di nuove parole contribuisce alla loro assimilazione. Ezequiel Lopez, ricercatore presso il Max Planck Institute, chiarisce: "Impariamo per ripetizione; più sentiamo una parola, più diventa parte del nostro vocabolario. Questo è amplificato se le parole provengono da una lingua straniera. Se non sei un madrelingua, è probabile che tu adotti espressioni nuove che ascolti, come accaduto durante la pandemia con termini come 'lockdown'".

I Rischi dell’Influenza Linguistica di ChatGPT

La potenza di ChatGPT va oltre il semplice linguaggio: può interagire contemporaneamente con un miliardo di persone, fornendo un'enorme influenza su come percepiamo e descriviamo il mondo. Rahwan avverte: "Questo potere può trasformare la nostra interpretazione della realtà, influenzando non solo il nostro modo di parlare, ma anche i nostri pensieri e percezioni. Il linguaggio che usiamo modella i nostri pensieri e può alterare la narrazione di eventi cruciali, come guerre o le esperienze di minoranze".

Un Futuro Linguistico in Evoluzione

Mentre ci dirigiamo verso un mondo sempre più dominato dalla tecnologia e dall'intelligenza artificiale, è fondamentale riflettere sulle implicazioni del linguaggio che utilizziamo. L'emergere di nuovi termini è solo la punta dell'iceberg: quale sarà l'impatto a lungo termine di questa evoluzione linguistica sulla nostra cultura e identità? Solo il tempo potrà dircelo.