Cesena: un hacker di soli 15 anni modificava i voti e manipolava le rotte delle petroliere, denunciato
2025-01-19
Autore: Sofia
In un episodio incredibile avvenuto a Cesena, un ragazzo di appena 15 anni è stato denunciato per aver hackerato il sistema delle pagelle elettroniche delle scuole locali, riuscendo a modificare i voti a suo favore. Le indagini, condotte dalla polizia postale, hanno rivelato che il giovane, descritto come un vero e proprio genio del computer, ha utilizzato le sue abilità per alterare il proprio record accademico, creando non pochi problemi all’istituzione scolastica coinvolta.
Ma non è finita qui: il giovane talentuoso è anche accusato di aver tentato di deviare le rotte di alcune petroliere in transito nel Mediterraneo, un’azione che avrebbe potuto avere conseguenze disastrose non solo per la sicurezza navale, ma anche per l'ecologia della regione. Gli investigatori sono rimasti sbalorditi dalla gravità delle sue azioni, considerando l'età del presunto hacker.
La polizia è stata avvisata dai dirigenti scolastici dopo aver notato anomalie nei voti e un accesso non autorizzato al sistema informatico. Grazie alla tecnologia di tracciamento avanzata, sono riusciti a risalire all’identità del giovane hacker. Questo caso ha acceso il dibattito sull'importanza di una maggiore sicurezza informatica nelle scuole e nelle infrastrutture critiche.
Il ragazzo, ora sotto indagine, ha rilasciato dichiarazioni contraddittorie sui suoi intenti, affermando che le sue azioni erano solo uno "scherzo", ma le autorità non possono prendere alla leggera la questione, considerando la potenziale pericolosità delle sue attività. La sua astuzia nel maneggiare sistemi informatici complessi ha suscitato preoccupazione e stupore negli esperti di sicurezza, avvertendo che ci potrebbero essere altri giovani talenti nella sua stessa situazione, pronti a intraprendere strade pericolose.
In tutta Italia, le scuole stanno ora rivedendo le loro pratiche di sicurezza e cercando di sensibilizzare gli studenti sui rischi legati all'hacking. La luce su questo caso potrebbe servire anche come un monito per coloro che, dotati di abilità informatiche, potrebbero essere tentati di utilizzare le loro competenze in modi illeciti.
È fondamentale non solo monitorare i sistemi tecnologici, ma anche educare i giovani sulle conseguenze legali e morali delle loro azioni nel mondo digitale.