Cattura l'attenzione: In Portogallo addio all'Irpef per i giovani, anche stranieri!
2025-01-12
Autore: Maria
Il Portogallo segna un cambio di direzione nella sua politica fiscale, abbandonando le agevolazioni per i pensionati stranieri e puntando ora a trattenere i giovani nel Paese. Lo rivela FiscoOggi, la webzine dell'Agenzia delle Entrate, che comunica come il Parlamento portoghese abbia approvato una Legge di Bilancio innovativa per il 2025, con misure fiscali cruciali destinate alle nuove generazioni.
Quest'anno si espande notevolmente il regime Irs Jovem, attualmente in vigore per i giovani lavoratori. Questa manovra prevede un'esenzione totale o parziale dall'imposta sul reddito per coloro che sono in età lavorativa. I beneficiari del regime vedranno una progressiva riduzione delle tasse: il 100% di esenzione per il primo anno, il 75% per il secondo, il terzo e il quarto anno, il 50% per il quinto, sesto e settimo anno, concludendo con un 25% di esenzione per gli ottavi, noni e decimi anni.
A partire da gennaio 2025, la durata di questo regime benefico sarà estesa da 5 a 10 anni, consentendo così un respiro fiscale più ampio per i giovani. Inoltre, una novità significativa è che non sarà più necessario completare il ciclo di studi per poter usufruire di questa agevolazione.
Le nuove regole affermano che questa esenzione sarà valida fino all’età di 35 anni, rendendo il Portogallo un luogo attraente non solo per i cittadini portoghesi ma anche per i giovani stranieri che desiderano trasferirsi e lavorare nel Paese. Un incentivo straordinario in un periodo in cui molti Stati stanno cercando di attrarre e mantenere la giovane forza lavoro.
Con questo provvedimento, il Portogallo dimostra di essere all'avanguardia nella lotta contro l'emorragia di talenti, aprendo le porte a un futuro promettente per le nuove generazioni e riportando un sorriso sui volti di molti giovani. Non resta che aspettare e vedere gli effetti positivi di queste riforme sul mercato del lavoro portoghese!