"L'emozione sale mentre aspettiamo che Sinner termini il suo match con Taylor Fritz", afferma Alessandro Cattelan, entusiasta per il suo debutto nel talent show di Sanremo Giovani, che inizierà domani in seconda serata su Rai2. Questo format rappresenterà una chance unica per 24 concorrenti, di cui solo 6 verranno selezionati per la grande finale del 18 dicembre, intitolata 'Sarà Sanremo', che andrà in onda in prima serata su Rai1.

La commissione musicale, composta da esperti del settore, avrà il compito di scegliere 4 artisti tra i sei partecipanti e due provenienti da Area Sanremo, che si esibiranno sul palco dell'Ariston tra le Nuove Proposte, una categoria reintrodotta dall'attuale direttore artistico Carlo Conti. "Finalmente possiamo dare il via ufficialmente a Sanremo 2025! È una mia grande ambizione trasformare Sanremo Giovani in un talent show", dichiara Conti. Il direttore artistico ha scelto Cattelan non solo per la conduzione del talent ma anche per il Dopofestival, sottolineando la sua attitudine naturale a interagire con i giovani artisti.

L'idea di sdoppiare la gara discende dalle sue precedenti esperienze a Sanremo. "Abbiamo deciso di abbassare l'età a 26 anni per dare opportunità fresche a chi è alle prime armi", continua Conti, che spera che l'anno prossimo Sanremo Giovani possa essere trasmesso in prima serata su Rai2.

Cattelan, che torna a condurre un talent dopo il successo di X Factor, ha rivelato che il momento giusto per tornare è stato cruciale: "Dopo quattro anni ho di nuovo voglia di lavorare con talenti in erba", afferma, sottolineando che, a 44 anni, si sente più esperto che mai, ma non necessariamente 'giovane'. Riguardo al suo futuro nel mondo di Sanremo, è umile: "Condurre Sanremo? Potrebbe non succedere mai. Non ritengo di dover essere un predestinato per questo grande palco. Posso sicuramente fare la mia parte, ma ci vuole una persona di grande caratura, come Carlo Conti".

Conti interviene, chiarendo che il Festival non è un traguardo necessario per ogni conduttore: "La misura del successo non deve essere necessariamente condurre Sanremo. Un caro amico che non ha mai condotto il Festival ha lasciato un'eredità più grande di qualsiasi show", un tributo a Fabrizio Frizzi.

Cattelan avrà un ruolo di guida e sostegno per i partecipanti: "Sarò qui per aiutarli. Ogni puntata sarà un'ora di adrenalina pura e sfide emozionanti", afferma. Ci si aspetta dunque uno spettacolo ricco di emozioni, i cui ventiquattro artisti - tra cui nomi noti e nuove speranze come Alex Wyse, Angelica Bove, e Tancredi - dovranno conquistare la Commissione musicale per accedere alla semifinale del 10 dicembre condotta sempre da Cattelan.

Il mistero sui Big in gara resta fitto, con Conti che anticipa: "Sto ascoltando tutte le canzoni, ora serve responsabilità. Annunceremo i nomi il 2 dicembre", promettendo un'anticipazione durante 'Sarà Sanremo'. In attesa dell'evento, le aspettative sono alte e l’entusiasmo palpabile: questo potrebbe essere il primo passo verso una carriera stellare per molti giovani talenti musicali italiani.