Un tragico incidente è avvenuto a Milano, precisamente in zona Ponte Seveso, dove un uomo egiziano di 37 anni ha rischiato di perdere entrambe le mani e una gamba dopo aver acceso un fuoco d'artificio all'interno della sua abitazione. L'esplosione, avvenuta durante la notte tra venerdì e sabato, è stata causata da un botto rimasto nel suo appartamento sin dal Capodanno.

Il ferito è stato immediatamente trasportato all'ospedale Niguarda in condizioni critiche, con un codice rosso che segnala la gravità delle sue ferite. Attualmente, è ricoverato in prognosi riservata, mentre i medici temono per la sua integrità fisica a causa della profondità delle ustioni.

Ricerca di Aiuto e Valutazione dell'Incidente

I soccorritori del 118 sono giunti rapidamente sul posto, alle 2 di notte, con un'ambulanza e un'auto medicalizzata. Seppur non in pericolo di vita, il giovane ha subito danni tali da mettere a repentaglio i suoi arti. Anche i vigili del fuoco sono stati chiamati in scena per gestire la situazione e hanno evacuato temporaneamente alcuni residenti a causa del fumo denso.

Dettagli sull'Incidente e Conseguenze Legali

Un coinquilino del ferito, un libico di 33 anni, ha allertato la polizia di Stato, che è intervenuta con volanti e squadre della polizia scientifica per indagare sull'accaduto. Entrambi gli uomini, coinvolti in questa tragedia, rischiano di essere denunciati per 'accensione ed esplosioni pericolose'. Sembra che i due fossero alterati dall'abuso di alcol, un dettaglio che potrebbe aggravare ulteriormente la situazione.

Questo incidente serve da ammonimento sul pericolo dei fuochi d'artificio, specialmente quando utilizzati in spazi chiusi. La comunità milanese rimane sotto shock per quanto accaduto, mentre le autorità avviano controlli più severi sull'uso di tali artifici.