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Caso Pelicot: Appello per 15 Condannati, Ecco Cosa Rischiano!

2024-12-28

Autore: Alessandra

Roma, 28 dicembre 2023 – Nel prossimo futuro, specificamente nei primi tre mesi del 2025, la situazione economica degli italiani si prospetta con cautela. Secondo l'Osservatorio mensile di Findomestic, le intenzioni di acquisto saranno in calo, con una flessione dell'1,5%. I settori maggiormente impattati includono il mercato automobilistico, dove le vendite di auto nuove (-19,4%) e usate (-12,5%) mostrano segni preoccupanti.

"Le recenti rilevazioni mostrano che, nonostante la situazione generale rimanga fragile, ci sono dei segnali di miglioramento", ha dichiarato Claudio Bardazzi, responsabile dell'Osservatorio Findomestic. Infatti, il numero delle famiglie che riportano di trovarsi in situazioni "molto" o "abbastanza" problematiche è sceso dal 42% al 39%, mentre durante il periodo natalizio, la percentuale di chi ritiene sia un buon momento per fare acquisti è aumentata dal 26% al 33%.

I consumatori continuano a dedicarsi a miglioramenti della propria abitazione, con un incremento delle intenzioni di acquisto per infissi (+20%), grandi elettrodomestici (+17,6%), ristrutturazioni (+15,3%) e mobili (+11,2%). I bonus governativi, attesi per mobili e infissi, stanno chiaramente influenzando queste decisioni. Tuttavia, alcuni settori stanno già attraversando difficoltà, specialmente quelli legati all'efficienza energetica come l'isolamento termico e l'installazione di impianti fotovoltaici.

A testimonianza di questo, l'Osservatorio ha rivelato che durante il Natale, i regali più gettonati dagli italiani sono stati abbigliamento e accessori (46%), seguiti da libri e musica (34%). Tuttavia, la spesa media dichiarata per i regali è scesa a 308 euro, oltre 20 euro in meno rispetto al 2021.

Nel 2024, il mercato dei beni durevoli è previsto crescere del 4,2%, con i prodotti più venduti tra cui friggitrici (+30,2%) e robot da cucina (+25,5%). Questa crescita si contrappone a un andamento stagnante del consumo generale.

Le regioni che mostrano gli incrementi maggiori nella spesa per beni durevoli sono l’Umbria (+6,6%), la Valle d’Aosta (+6,4%) e l’Abruzzo (+6%), mentre la Lombardia continua a rappresentare il 20% del mercato con un fatturato di 15,7 miliardi, evidenziando una crescita del 3,8%.

Infine, l'Osservatorio di Findomestic stima che nel 2024, la spesa media per famiglia raggiungerà i 2.955 euro, un aumento del 3,8% rispetto all'anno precedente. Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia si posizionano ai vertici, con la Sardegna in fondo alla graduatoria con appena 2.138 euro.