
Cascina Spiotta, il cold case rivelato da Lauro Azzolini: «Mara Cagol uccisa anche se disarmata»
2025-03-12
Autore: Giulia
Il mistero dell'omicidio di Mara Cagol, avvenuto il 5 giugno 1975 durante un'operazione delle Brigate Rosse, continua ad avvilupparsi di dubbi e interrogativi.
Durante il processo per l'omicidio del maresciallo D'Alfonso, il 81enne Lauro Azzolini ha sorpreso l'aula raccontando di quel tragico giorno in cui lanciò bombe contro i militari e, dopo essersi dato alla fuga, lasciò Mara morente a terra.
Azzolini ha affermato che la sua compagna, pur essendo disarmata, fu colpita, sollevando interrogativi sulla reale dinamica dell'evento e sul perché non fosse stata aiutata.
L'omicidio di Cagol ha segnato profondamente la storia del terrorismo in Italia, creando divisioni tra chi ritiene che fosse una vittima e chi la considera una figura controversa.
Il caso, tutt'ora irrisolto, continua a suscitare interesse e dibattiti, riflettendo le complessità del periodo storico e le sue ripercussioni sulla nostra società.