Carini, un imprenditore salvato dai debiti: il tribunale cancella l'82% delle sue difficoltà finanziarie
2025-01-22
Autore: Luca
Una storia di rinascita per un ex imprenditore di Carini, il quale si trovava a fronteggiare un debito insostenibile di 82.551,25 euro, una cifra che gravava pesantemente sulla sua vita e su quella della sua famiglia. Grazie all'intervento di Legge3.it, un'organizzazione fondata da Gianmario Bertollo e Maria Sole Pavan che lavora per assistere privati e imprenditori in difficoltà, il tribunale ha stralciato oltre l'82% del debito, riportando la speranza in questa famiglia.
L'origine di questo debito risale al sogno di costruire una propria attività dopo anni di lavoro in un call center. Nel 2012, l'imprenditore decise di avviare un'agenzia pubblicitaria, ma la strada si rivelò irta di ostacoli: dopo un inizio promettente, la transizione da ditta individuale a società S.A.S. comportò gravi problemi di gestione fiscale, superando il limite del regime forfettario e portando a un aumento delle tasse. La situazione si complicò ulteriormente con clienti che non pagavano o ritardavano i pagamenti, costringendolo a scegliere tra tasse e costi aziendali.
I tentativi di rateizzare il debito fiscale non portarono a soluzioni, e un contratto promettente nel 2017 si rivelò vano, poiché nel 2019 l’azienda fallì, accumulando un debito di oltre 17.000 euro. La situazione personale si fece ancor più pesante: la compagna dell’imprenditore sviluppò gravi problemi di salute, e la famiglia si trovò a dover affrontare la perdita del lavoro della donna, costringendo l’uomo a faticare ulteriormente per garantire il sostentamento.
Quando la luce sembrava svanire, l’imprenditore ricorse a Legge3.it per seguire la procedura di liquidazione controllata. Dopo un’attenta valutazione, il giudice aprì la procedura, stralciando la maggior parte del debito e instaurando un piano di rientro triennale che prevede rate mensili di circa 400 euro, un importo di gran lunga più sostenibile per la famiglia.
«Dopo anni di incubo, torna il sereno nella vita di quest’uomo, che finalmente può dedicarsi alla sua famiglia con serenità», ha commentato Gianmario Bertollo. «Questa storia dimostra che anche nei momenti più bui esiste una via d’uscita per chi è pronto a fare il primo passo. I nostri migliori auguri vanno a lui e alla sua famiglia per un futuro luminoso». Questa vicenda non è solo un racconto di sofferenza, ma una testimonianza di resilienza e speranza nel sistema di aiuti previsti dalla Legge Salva suicidi, fondamentale per affrontare le difficoltà economiche.