Nel corso di un'informativa urgente alla Camera, il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, ha messo in luce la situazione critica della rete ferroviaria nazionale, segnalando un incremento preoccupante di atti vandalici e guasti. "Le immagini delle telecamere mostrano chiaramente un soggetto sospetto nei pressi di un'anomalia che ha causato ritardi significativi", ha dichiarato Salvini, aggiungendo che il gruppo Ferrovie dello Stato ha presentato un esposto per denunciare questi eventi, ritenuti intenzionali.

Salvini ha poi sottolineato l'importanza della manutenzione, evidenziando che nel 2023 sono stati investiti 3,3 miliardi di euro in manutenzione straordinaria, un incremento rispetto agli anni precedenti. "Non possiamo permettere che si verifichino nuove tragedie come il Ponte Morandi. I nostri investimenti mirano a rendere la rete ferroviaria non solo più sicura, ma anche più moderna", ha affermato.

Il ministro ha anche fatto riferimento a un numero record di scioperi del settore, 626 solo nel 2024, esprimendo la sua determinazione a garantire sia la tutela dei lavoratori sia il diritto dei viaggiatori a un servizio puntuale. "Non permetterò che le agitazioni sociali compromettano un servizio essenziale per il nostro Paese", ha affermato.

In contrasto a queste difficoltà, i dati sulla puntualità dei treni di alta velocità, che nel 2024 hanno raggiunto quasi il 75%, mostrano un miglioramento rispetto agli anni passati. "È importante sottolineare che nel 2018 e nel 2020, i tassi di puntualità erano ben inferiori", ha ricordato.

Salvini ha poi rivelato che nel 2025 verranno introdotti 100 nuovi treni regionali, con un investimento di 850 milioni di euro, in aggiunta ai 540 già consegnati tra il 2019 e il 2024. Con questo scenario, il settore ferroviario italiano sembra intraprendere un percorso di crescita e modernizzazione, nonostante le sfide attuali.

Il ministro ha concluso il suo intervento affermando che la sicurezza e l'efficienza dei trasporti pubblici sono una priorità assoluta per il governo, invitando tutti a collaborare per il bene dell'Italia. "In questo momento di sfida, è fondamentale che uniamo le forze per garantire un futuro migliore per il nostro sistema ferroviario e quindi per il Paese".