
Caccia al Cinghiale: Anticipata l'Apertura in Piemonte per Combattere la Peste Suina Africana!
2025-09-01
Autore: Chiara
Caccia anticipata per salvaguardare l'agricoltura
Colpo di scena in Piemonte! L'apertura della caccia al cinghiale è stata anticipata di tre settimane, dal 21 settembre al 1° settembre 2025, in ben 14 aree venatorie. Questa decisione, fortemente voluta dal Commissario Straordinario Giovanni Filippini, mira a intensificare le misure di contrasto alla Peste Suina Africana (PSA), una minaccia crescente per l'agricoltura e per la sicurezza stradale.
Le parole dell'assessore
Paolo Bongioanni, assessore al Commercio, Agricoltura e Caccia del Piemonte, ha dichiarato: "Questa iniziativa, richiesta a gran voce dal settore agricolo, ha come obiettivo la lotta alla peste suina, la prevenzione dei danni alle colture e la diminuzione degli incidenti causati dai cinghiali. Inoltre, aiuterà a ridurre i costi dei risarcimenti a carico della comunità!".
Un piano d'azione congiunto
L’anticipo dell'apertura della caccia al cinghiale si inserisce in un piano più ampio, che prevede un prelievo selettivo di oltre 14.000 esemplari fino al 15 marzo 2026. "Questa sinergia rende l'azione ancora più efficace", ha aggiunto Bongioanni, sottolineando l'importanza di agire ora, mentre i cinghiali sono più attivi e dannosi.
Dove si caccia?
La caccia sarà permessa esclusivamente in specifiche aree designate, tra cui Atc BI 1, Ca BI 1, e diverse AFV. Gli appassionati di caccia potranno esercitare la loro passione fino al 1° febbraio 2026, senza però modificare il calendario di apertura per le altre specie, che rimane fissato al 21 settembre.
Una soluzione necessaria per il futuro
La decisione di aprire la caccia al cinghiale prima del previsto si presenta come una mossa necessaria per affrontare una crisi in corso. Con l'aumento degli avvistamenti di cinghiali e i danni conseguenti, è essenziale intervenire tempestivamente per garantire la sicurezza e la protezione delle coltivazioni.
Conclusioni
In un contesto di crescente preoccupazione per la Peste Suina Africana, l'anticipazione dell'apertura della caccia al cinghiale rappresenta un passo cruciale per garantire la salute dell'agricoltura piemontese e la sicurezza dei cittadini. Un'azione che si spera dia i suoi frutti nel breve termine.