Oggi il Tesoro Italiano ha reso noti i risultati delle aste di medio-lungo termine svoltesi questa mattina, che hanno visto la collocazione di quattro tipologie di BTP con scadenze di 3, 7, 10 e 15 anni, per un valore totale di oltre 8,2 miliardi di euro. Il crescente interesse del mercato per i titoli di stato italiani è chiaramente dimostrato dalla robusta domanda, con rendimenti generalmente in aumento, malgrado la crisi economica globale.

Un calo dei rendimenti per il decennale

La 17^ tranche del BTP a 10 anni, con vita residua di 8 anni, ha visto una cedola del 2,5% e scadenza il 1° dicembre 2032. È stata collocata per 1,5 miliardi di euro, a fronte di una domanda che ha raggiunto quasi 2,9 miliardi, con un rapporto di copertura di 1,92. Il rendimento lordo si è attestato al 3,37%, in calo rispetto al 3,57% della precedente asta.

Risultati significativi per BTP a 3 e 7 anni

Per quanto riguarda i BTP a 3 anni, che offrono una cedola del 2,7% con scadenza fissata al 15 ottobre 2027, il Tesoro ha collocato 4 miliardi di euro, a fronte di una domanda che ha superato i 5,9 miliardi. Il book-to-bill ratio ha registrato un ottimo 1,49. Dello stesso canto, il rendimento lordo è aumentato al 2,73%, rispetto al 2,68% dell'asta precedente.

La 6^ tranche del BTP a 7 anni, con cedola del 3,5% e scadenza il 15 febbraio 2031, è stata piazzata per un importo di 1,5 miliardi di euro, a fronte di una domanda di 2,8 miliardi, dando un rapporto di copertura di 1,88. Il prezzo di aggiudicazione è stato fissato a 101,62, mentre il rendimento lordo è salito al 3,23%, dal 3,19% precedente.

BTP a lungo termine in gran richiesta

Il Tesoro ha anche messo all'asta BTP a 15 anni con cedola del 4,15% e scadenza l'1 ottobre 2039. L'importo assegnato è stato di 1,25 miliardi di euro, contro una richiesta che ha sfiorato i 2,7 miliardi, con un rapporto di copertura eccellente di 2,15. Il prezzo di aggiudicazione si è attestato a 102,82, mentre il rendimento è aumentato al 3,93%, un incremento rispetto al 3,88% della precedente asta.

Che significa per l'economia italiana?

Questi risultati positivi sono un segnale chiaro di fiducia da parte degli investitori riguardo alla stabilità dell'economia italiana, nonostante le incertezze globali. L'interesse continuo per i BTP indica che il mercato sta cercando rendimenti sicuri mentre i tassi d'interesse a livello globale continuano a fluttuare.

L'asta dei BOT di ieri ha avuto anch'essa un grande successo, con la domanda che ha superato le aspettative, segnando un trend positivo per i titoli di Stato italiani.