Finanze

Bridgestone nella tempesta: licenziamenti in arrivo per il gigante degli pneumatici

2025-04-03

Autore: Maria

La crisi nel settore automobilistico colpisce duramente anche i colossi della fornitura. Bridgestone, uno dei principali produttori di pneumatici al mondo, ha annunciato tagli drammatici al personale, con almeno 546 posti di lavoro a rischio nelle sue fabbriche di Basauri e Puente San Miguel in Spagna. Questo sviluppo giunge dopo un preoccupante calo della produzione, dimezzata nel corso dell'anno scorso.

La società giapponese ha dichiarato che questo piano di riduzione del personale è parte di una ristrutturazione necessaria a causa di una "significativa contrazione" negli affari, aggravata da fattori come inflazione, incertezze economiche e cambiamenti normativi. Le esportazioni di pneumatici prodotti in Spagna, dirette verso mercati chiave come Germania, Francia e Regno Unito, sono diminuite in modo preoccupante.

Critiche dalla rappresentanza dei lavoratori

Il comitato dei lavoratori della fabbrica di Basauri ha espresso una dura critica alla decisione, definendola "dura, drastica e traumatica" per i dipendenti. Inoltre, Bridgestone opera un impianto a Burgos, in Castiglia e Leon, dove lavorano 1.350 persone, specializzato nella produzione di pneumatici premium. Fondata nel 1931 a Kurume da Shojiro Ishibashi, Bridgestone ha una storia quasi centenaria e il suo nome deriva dalla traduzione di 'ishibashi' in inglese, ovvero 'ponte di pietra'.

Una storia di resilienza e innovazione

La sede centrale fu distrutta durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, ma gli stabilimenti di Kurume e Yokohama rimasero intatti. Nel 1949, Bridgestone si espanse nel settore delle biciclette e motociclette, segnando un momento significativo nella sua evoluzione. Negli anni '50, l'azienda non solo iniziò a produrre pneumatici in nylon, ma divenne anche pioniera nel mercato giapponese con innovazioni come i pneumatici in cord di rayon.

Dal 1959, Bridgestone ha continuato ad espandere la sua attività a livello globale, con il primo stabilimento estero inaugurato a Singapore nel 1965. Oggi, Bridgestone Americas serve gli Stati Uniti come una delle principali filiali e l'azienda è impegnata in un costante processo di innovazione e modernizzazione delle proprie linee di produzione, cercando di affrontare le sfide di un mercato sempre più competitivo ed in evoluzione.

Bridgestone, una volta considerata un simbolo di successo nel settore, oggi si trova dunque a dover affrontare una prova difficile, evidenziando la vulnerabilità di un intero settore in un contesto economico incerto. Sarà interessante vedere come l'azienda risponderà a questa crisi e se riuscirà a trasformare questa sfida in un'opportunità per il futuro.