Inizio settimana tranquillo per le Borse europee, con gli investitori che osservano il mercato in attesa della cerimonia di insediamento di Donald Trump come presidente degli Stati Uniti. Wall Street rimane chiusa per il Martin Luther King Day, lasciando le piazze europee, tra cui il FTSE MIB di Milano, il CAC 40 di Parigi, il DAX 30 di Francoforte e l'IBEX 35 di Madrid, senza impulsi significativi. Il FTSE MIB segna una flessione dello 0,36% a causa dello stacco cedole di Snam Rete Gas ed Enel, mentre altri indici mostrano un leggero rialzo.

Mercati asiatici in positivo dopo l'incontro tra Trump e Xi Jinping

Le borse asiatiche hanno registrato guadagni nel weekend, alimentati dalle notizie di un colloquio "molto positivo" tra Trump e il presidente cinese Xi Jinping, riportato dallo stesso Trump sul suo social Truth. Questo scambio di opinioni, unito alla sua volontà di dare a Tik Tok altri tre mesi per chiarire la questione della proprietà senza interrompere le operazioni negli Stati Uniti, fa sperare in relazioni commerciali più amichevoli tra Washington e Pechino.

Situazione mista tra le blue chip

In Piazza Affari, Telecom Italia si posiziona tra i titoli in calo, con il consiglio di amministrazione previsto per mercoledì che potrebbe non decidere sulla vendita di Sparkle, poiché la cordata Mef-Asterion potrebbe aver bisogno di più tempo per finalizzare il finanziamento necessario all'acquisto. Tra i titoli in crescita si segnalano Iveco Group e Stmicroelectronics, mentre le banche mostrano un andamento positivo, con Banca Mps e Unicredit in evidenza.

Spread in calo e rendimento dei BTp che scende

Il differenziale di rendimento tra BTp e Bund mostra un calo, assestandosi a 111 punti rispetto ai 114 della settimana precedente. Il rendimento del BTp decennale benchmark scende leggermente, posizionandosi al 3,63% rispetto al 3,64% della chiusura precedente. Questo riflette sentimenti di maggiore fiducia nel mercato obbligazionario italiano.

Bitcoin raggiunge nuovi record, il mercato festeggia

In un giorno di grande attesa, il Bitcoin ha toccato un record storico, superando i 108.170 dollari, con un aumento del 4,77%. Gli investitori sembrano rispondere entusiasticamente alle promesse di Trump di supportare il settore delle criptovalute, definendosi un "presidente cripto". Da novembre, il Bitcoin ha visto un incremento dell'80% e, per aggiungere alla speculazione, Trump ha recentemente lanciato il suo meme coin, denominato $TRUMP, liberando un ulteriore interesse nel mercato cripto.