Finanze

Borse Europee in Rialzo Prudente: Milano Brilla con Buzzi Unicem

2025-09-11

Autore: Maria

Borse in Lieve Risalita Attese per la BCE e Inflazione USA

Le Borse europee si muovono in un rialzo cauteloso mentre gli investitori aspettano con ansia i dati sull'inflazione americana e il meeting della Banca Centrale Europea (BCE). È probabile che la BCE mantenga i tassi di interesse invariati, mentre dalla Fed ci si aspetta una prima diminuzione già il 17 settembre. In questo clima di attesa, i dati sui prezzi al consumo negli Stati Uniti potrebbero fornire un'indicazione chiara sull'andamento dell'inflazione di agosto, dopo che i prezzi alla produzione hanno registrato un calo inaspettato.

Nel frattempo, Wall Street celebra un nuovo record per lo S&P 500 grazie al rinnovato slancio di Oracle, che ha vissuto il suo giorno migliore dal 1992, rendendo Larry Ellison l’uomo più ricco del mondo con una crescita impressionante nel business dell'IA.

Milano in Ripresa con Buzzi Unicem

Dopo un avvio incerto, i principali indici europei, tra cui il FTSE MIB di Milano, il CAC 40 di Parigi e il FT-SE 100 di Londra, iniziano a mostrarsi positivi. A Milano, l'attenzione è tutta su Buzzi Unicem, protagonista dopo una promozione da parte di JP Morgan. Gli investitori continuano a mostrare interesse anche per Banca Mps e Mediobanca, con il direttore generale che prevede un’adesione al 80% nella recente Offerta Pubblica di Acquisto sull’istituto.

In buona salute anche i titoli petroliferi come Tenaris e Saipem, grazie a un nuovo contratto da 1,5 miliardi di dollari in Turchia.

Spread e Rendimenti in Leggera Flessione

Buone notizie sul fronte degli spread: quello tra BTp e Bund è in lieve calo, fissandosi a 83 punti base. Anche il rendimento del BTp decennale benchmark scende al 3,48%, rispetto al 3,50% della giornata precedente. Il differenziale tra Italia e Francia si mantiene stabile, con l'OaT decennale indicato al 3,40%.

Assegnati BTp Triennali con Rendimento in Leggero Calo

In un'asta recente, sono stati assegnati 3,25 miliardi di BTp triennali, con un rendimento che scende al 2,44%, confermando ulteriormente la fiducia degli investitori nei titoli di stato.