L'INPS ha recentemente avvisato i cittadini tramite il suo portale ufficiale di aver completato le verifiche riguardanti i Bonus una tantum concessi nel 2022, un'iniziativa del Governo Draghi per sostenere famiglie e pensionati durante i gravi rialzi inflattivi esterni, in particolare in seguito alla crisi russo-ucraina.

Chi Poteva Beneficiare del Bonus 200€?

Nel 2022, l'INPS ha erogato indennità una tantum di 200 e 150 euro a favore di pensionati e soggetti beneficiari di prestazioni assistenziali, con l'intento di garantire un supporto economico essenziale in un periodo di difficoltà finanziaria. I requisiti per ricevere il bonus erano i seguenti:

- **Bonus 200 euro:** reddito imponibile IRPEF 2021 non superiore a 35.000 euro, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali;

- **Bonus 150 euro:** reddito imponibile IRPEF 2021 non superiore a 20.000 euro, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali.

Tuttavia, la concessione di questi bonus era condizionata a una verifica finale della conformità dei redditi dichiarati.

Controlli Incrociati e Ristretto di Indennità

Nel corso del 2024, l'INPS ha avviato verifiche incrociate con l'Agenzia delle Entrate, confrontando i redditi effettivi del 2021 con quelli dichiarati. È emerso che in alcuni casi i redditi risultati superavano i limiti stabiliti per l'erogazione dei bonus.

Di conseguenza, l'INPS ha attivato procedure di recupero delle somme concesse indebitamente. Gli avvisi di addebito per la restituzione di queste somme inizieranno a partire da giugno 2025.

Modalità di Recupero: ecco Come Funzionerà

I pensionati coinvolti riceveranno comunicazioni dettagliate. Il recupero avverrà attraverso due modalità principali:

1. **Trattenuta sulle Pensioni:** Gli importi restituibili verranno dedotti in rate mensili da 50 euro, partendo dalla mensilità di giugno 2025. Questa soluzione è pensata per alleviare il carico finanziario sui pensionati.

2. **Avviso di Pagamento tramite PagoPA:** Quando non sarà possibile effettuare la trattenuta diretta, l'INPS invierà un avviso di pagamento tramite il sistema PagoPA, che offre opzioni flessibili e sicure per saldare il debito.

INPS ha ribadito che tali misure sono state adottate nel rispetto delle normative vigenti e hanno l'obiettivo di mantenere un equilibrio tra le necessità di bilancio pubblico e le esigenze dei cittadini.

Cosa Riguarda i Bonus di NoiPA?

Per il momento, non sono previste azioni di recupero per i bonus erogati da NoiPA, e non ci sono stati controlli incrociati riguardanti i requisiti. Le autorità chiave stanno monitorando la situazione, e potrebbero emergere sviluppi futuri.

Attenzione!

I pensionati e i beneficiari del bonus dovrebbero rimanere vigili e controllare il proprio stato per non incorrere in brutte sorprese. Non sottovalutate questa informazione!