Finanze

Bitcoin e crypto: Il grande crollo prima del temuto Black Monday? Ethereum, XRP, Solana, BNB e Dogecoin in caduta libera!

2025-04-06

Autore: Matteo

Dopo aver dimostrato una straordinaria resilienza rispetto ai mercati azionari, anche il mercato delle criptovalute sembra prepararsi a una caduta significativa proprio prima dell'apertura delle borse asiatiche, all'indomani dell'annuncio da parte della Cina riguardo nuovi dazi sulle merci statunitensi come ritorsione per recenti decisioni della Casa Bianca.

Nella seconda metà della giornata di domenica, ma ancora con le piazze chiuse, Bitcoin e le crypto hanno subito una flessione importante, influenzata anche dalle nuove notizie dall’Unione Europea, che intende proporre dazi sui prodotti americani. Bitcoin ha perso i 79.000$, per poi tentare un recupero, mentre Ethereum, XRP e le altre valute digitali, come Solana, hanno subito un crollo maggiore. Questo ci porta a considerare la ridimensionata convinzione che Bitcoin e le criptovalute possano fungere da beni rifugio in tempi di incertezza economica.

La situazione si complica ulteriormente con l’imminente apertura dei mercati asiatici, dove si dovranno analizzare le reazioni delle borse cinesi e di Hong Kong e il loro impatto sulle criptovalute.

La passione continua nei mercati finanziari

Dopo mesi di chiacchiere forse eccessive sul pericolo di un Black Monday, c'è chi ha preso il timore seriamente. In sole 24 ore, molte criptovalute registrano perdite quasi a doppia cifra, con Bitcoin che segna il calo più significativo, scendendo di oltre il 4% nelle ultime 24 ore.

I dati sono preoccupanti: Ethereum perde il 9%, XRP di Ripple il 6%, mentre Solana e altre criptovalute che storicamente mostrano una forte correlazione con il rischio di mercato subiscono perdite ancora più pesanti.

Secondo il Southern China Morning Post, l'Unione Europea potrebbe presto avanzare una proposta congiunta per rispondere alle misure americane sui dazi, sebbene manchi ufficialità al riguardo. Si fa riferimento a questioni emerse già nei primi di marzo, quando aveva avuto inizio questa guerra commerciale.

Ci aspetta un lunedì ad alta tensione?

Le attese per le prossime ore sui mercati finanziari sono cariche di incertezze. Molti analisti prevedono un lunedì complicato, con alcuni che hanno addirittura parlato della possibilità di un Black Monday, come sostenuto da Jim Cramer di CNBC, noto per le sue previsioni che non sempre si avverano.

L'apertura delle borse asiatiche ci fornirà indicazioni centrali su quale direzione potrebbero prendere i mercati. Anche se la Casa Bianca ha rivelato che oltre 50 paesi hanno cercato di stabilire un dialogo per risolvere la questione dei dazi, l'Unione Europea e la Cina non sembrano essere tra questi. La China, anch’essa scossa dalle nuove tensioni, ha già annunciato ulteriori misure daziarie. Gli investitori osservano con ansia e aspettano l’apertura dei mercati per capire quella che potrebbe trasformarsi in una giornata decisamente turbolenta.