Finanze

Bernard Arnault Resta al Timone di LVMH Fino a 85 Anni! Ecco i Dazi che Cambieranno il Mercato

2025-04-17

Autore: Maria

L'assemblea degli azionisti di LVMH, tenutasi nel prestigioso Carrousel du Louvre di Parigi, ha preso decisioni fondamentali per il futuro del colosso del lusso. Con un fatturato di 84,7 miliardi di euro previsto per il 2024 e una capitalizzazione che sfiora i 242 miliardi, la riunione ha ufficialmente esteso l'età massima per la guida del gruppo da 80 a 85 anni, permettendo così a Bernard Arnault, attuale CEO e presidente di 76 anni, di continuare a governare la sua creazione per altri nove anni.

Arnault: Un Sì Travolgente dagli Azionisti

La proposta ha ricevuto un supporto stravolgente, con il 99,18% degli azionisti favorevoli. Questo dimostra la fiducia che i membri hanno nel leader di un gruppo che, nel mondo del lusso, si vuole sempre mantenere all'avanguardia. Discretamente, Arnault ha già iniziato a formare la nuova generazione della famiglia, preparando i suoi cinque figli per ruoli di maggiore responsabilità.

Dazi e Produzioni: Le Parole di Arnault

Arnault ha toccato un tema caldo durante l'assemblea: i dazi imposti dagli Stati Uniti. Con una visione chiara, ha avvertito che, se i dazi continuano a salire, LVMH sarà costretta ad aumentare la produzione negli Stati Uniti per evitare ulteriori tasse. "Non sarà colpa delle aziende" ha affermato, "ma di Bruxelles". Ha anche espresso preoccupazioni sul fatto che l'Unione Europea manchi di una guida politica forte, soffocata da una burocrazia che sembra ignara delle sfide attuali.

I Britannici Sembrano Avanti

Infine, Arnault ha sottolineato come i suoi "amici britannici" sembrano procedere più rapidamente nei negoziati rispetto all'Europa, suggerendo che un approccio più deciso sia cruciale per il futuro di molte imprese in Francia. Una dichiarazione che fa riflettere sull'inevitabile evoluzione del mercato globale.

In sintesi, il potere di Arnault rimarrà nel cuore di LVMH, mentre il destino delle produzioni europee e americane giace in balia delle decisioni politiche di Bruxelles e Washington.