
Bancari in crisi: oltre 20.000 posti persi in 5 anni!
2025-05-10
Autore: Maria
Un settore in profonda crisi
Negli ultimi anni, il mondo bancario italiano ha subito una vera e propria scossa. Secondo il segretario generale della Fisac Cgil, Susy Esposito, la situazione è allarmante, con oltre 20.000 posti di lavoro spariti dai sette principali istituti come IntesaSanpaolo, Unicredit e Bper. I numeri parlano chiaro: i dipendenti sono diminuiti dell'11%.
Chiusure di sportelli e impatti pesanti
Recenti rapporti mostrano che il numero degli sportelli è sceso sotto quota 20.000, con una riduzione del 20% in soli cinque anni. Solo nei primi tre mesi del 2025, 95 sportelli hanno chiuso. La Cgil stima che la crisi bancaria metterà a rischio non solo i lavoratori, ma anche i servizi offerti ai clienti.
Ecco perché è urgente un confronto
Esposito evidenzia la necessità di un dialogo tra sindacati e Abi, per garantire tutele per l’occupazione e la presenza sul territorio. "I dipendenti sono le pedine di un gioco pericoloso tra grandi banche," afferma, sottolineando l’urgenza di un accordo serio che guardi all’occupazione e al reinserimento territoriale.
Dove sono i lavoratori ora?
Nonostante il calo drammatico delle grandi banche, le realtà medio-piccole hanno visto un incremento modesto di 900 unità. Tuttavia, anche queste banche stanno chiudendo sportelli: -1.213 sportelli, pari a un -18%, mentre le BCC hanno registrato una perdita di -143 sportelli.
Un futuro incerto per il settore bancario
Nel 2024, la tendenza di chiusura sembra invertirsi leggermente, con un aumento di 17 sportelli, ma resta il fatto che il vuoto creato non è ancora stato colmato. Esposito chiede una riflessione seria e coordinata, in una fase di riassetto che dovrà tenere conto delle reali esigenze del paese.
Conclusioni: le banche devono ripensare il loro futuro
Mentre il settore bancario affronta sfide senza precedenti, è fondamentale che le istituzioni finanziarie riconsiderino il loro ruolo e il loro impatto sui cittadini e le imprese, rimanendo ancorate ai principi fondamentali della Costituzione italiana.