
Auto elettriche in Italia: oltre 64.000 colonnine di ricarica! Scopri i dettagli sorprendenti!
2025-03-05
Autore: Sofia
Un'adeguata rete di ricarica è essenziale per promuovere l'adozione delle auto elettriche, conosciute anche come BEV (Battery Electric Vehicles). Secondo l'ultimo rapporto di Motus-E, alla fine del 2024, l'Italia ha superato i 64.000 punti di ricarica, con un totale di 64.391.
CRESCITA SENZA PRECEDENTI NEL 2024
Solo nell'ultimo anno, il Paese ha visto l'installazione di 13.713 nuove colonnine, di cui ben 4.052 nell'ultimo trimestre. Questo rappresenta una crescita del 27% rispetto al 2023. Negli ultimi due anni, la rete di ricarica è aumentata del 75%, un dato impressionante! In particolare, le colonnine a maggiore potenza hanno avuto un incremento significativo: il 47% delle nuove installazioni nel 2024 sono classificate come veloci o ultraveloce, un record storico rispetto al 22% dell'anno precedente.
DISTRIBUZIONE DELLA RETE DI RICARICA
Dei 64.391 punti di ricarica, 50.524 hanno una potenza inferiore a 50 kW, la maggior parte delle quali sono colonnine di tipo Quick in corrente alternata. Inoltre, vi sono 9.991 punti con potenza tra 50 e 149 kW e 3.876 colonnine di potenza pari o superiore a 150 kW.
A livello geografico, il 57% dei punti di ricarica si trova al Nord, il 20% al Centro e il 23% al Sud. La Lombardia emerge come la regione più attrezzata con ben 12.926 colonnine. Altre regioni chiave includono Lazio (6.917), Piemonte (6.151), Veneto (5.880) ed Emilia-Romagna (5.086). La Lombardia ha anche visto il maggior incremento di nuovi punti, con 3.531 installazioni nel 2024, seguita dal Lazio (+2.258) e dal Piemonte (+982).
TRA LE CITTA', ROMA E NAPOLI SURPRENDONO!
Roma è la città con il maggior numero di colonnine installate (3.117), ma se consideriamo la densità, Napoli spicca con 11 punti ogni km², seguita da Torino (8 punti ogni km²) e Milano (poco meno di 8 punti ogni km²).
RAPIDA ESPANSIONE NELLE AUTOSTRADE
Anche lungo le autostrade si registra una rapida espansione. Entro la fine del 2024, l'Italia conta 1.087 punti di ricarica lungo le autostrade, con il 64% di essi avente potenza superiore a 150 kW. Attualmente, il 42% delle aree di servizio è dotato di infrastrutture di ricarica. Inoltre, è sorprendente sapere che nel 94% del territorio nazionale è presente almeno un punto di ricarica entro 10 km.
ITALIA IN COMPARAZIONE CON L'EUROPA
Con 19 punti di ricarica per ogni 100 auto elettriche circolanti, l'Italia si posiziona al di sopra di Francia (14), Germania (8) e Regno Unito (7). Questo primato si mantiene anche considerando le colonnine in corrente continua. L'Italia ha 3,4 punti di ricarica DC ogni 100 auto elettriche, rispetto ai 2,6 della Francia, 1,7 della Germania e 1,2 del Regno Unito.
Secondo il presidente di Motus-E, Fabio Pressi, questi dati contraddicono la percezione di un'Italia arretrata in termini di infrastrutture per la mobilità elettrica. È essenziale ora massimizzare il lavoro svolto tramite un migliore coordinamento pubblico-privato e l'aggiornamento atteso del Piano nazionale per la ricarica (PNIRE).
A fronte di tutto ciò, non possiamo dimenticare l'importanza di incentivare l'uso delle colonnine. Un'idea potrebbe essere quella di detassare l'energia elettrica utilizzata per le stazioni di ricarica, favorendo così l'acquisto e l'utilizzo di veicoli elettrici. È chiaro che la mobilità elettrica in Italia è in rapida evoluzione: non possiamo perdere questo treno!