Nel competitivo mondo delle auto elettriche, Tesla è stata per anni il punto di riferimento per chi cerca autonomia e prestazioni di livello superiore. Tuttavia, in un test invernale recente condotto da Motor e NAF, i risultati hanno sorpreso molti appassionati di auto elettriche. La Tesla Model 3 RWD, attesa come la regina del test, ha deluso le aspettative, evidenziando una performance sotto il previsto.

Il test, che si è svolto su strade innevate e a temperature che oscillavano tra il freddo intenso e il moderato, ha avuto l’obiettivo di confrontare l’autonomia reale delle auto elettriche con i valori dichiarati dal ciclo WLTP. La Tesla Model 3, che vanta un’autonomia WLTP di 702 km, si è fermata a 531 km reali, comportando un abbattimento di quasi il 25% rispetto ai dati ufficiali. Una caduta clamorosa che ha fatto scalpore tra gli utilizzatori e i valutatori del settore.

D’altro canto, la Polestar 3 ha portato a casa risultati sorprendenti, raggiungendo un’autonomia di 531 km, con sole 5,18% di scostamento rispetto ai 560 km dichiarati nel WLTP. Questo la posiziona come una delle migliori performer degli ultimi sei anni di test invernali, superando anche la BMW iX3 del 2021 che aveva fatto registrare un ridotto scostamento del 4%.

Ecco un breve riassunto delle performance delle auto partecipanti:

Polestar 3

Ha mantenuto un’ottima prestazione lungo il percorso, coprendo oltre 400 km e con il 24% della batteria residua, il che equivale a un’autonomia stimata di ulteriori 120 km.

Tesla Model 3

Anche se alcune discrepanze nei dati del computer di bordo sono state notate, la sua performance è stata valutata deludente rispetto agli standard passati.

BYD Tang

Ha chiuso il test con una discrepanza di solo il 9,13% dai dati WLTP, confermando una buona efficienza energetica.

Mini Countryman

Si era distinta in precedenti test estivi, ma in questa edizione invernale ha mostrato un gap dell’11%, deludendo così le aspettative.

Audi Q6 e-tron e Porsche Taycan

Entrambi i modelli hanno mostrato risultati simili, evidenziando un’appropriata gestione energetica anche in condizioni stradali difficili.

Questa dodicesima edizione del test invernale sottolinea l'importanza delle condizioni reali nel determinare l'autonomia delle auto elettriche e mette in evidenza che, sebbene il ciclo WLTP sia una guida utile, i consumatori devono prendere in considerazione le variazioni in base all'uso quotidiano, soprattutto in situazioni climatiche avverse. Inoltre, queste scoperte sollevano interrogativi sull’affidabilità delle dichiarazioni di autonomia, un aspetto cruciale per gli acquirenti in cerca di veicoli elettrici.