Le sirene d'allerta hanno squillato in tutta Tel Aviv, segnando i pochi istanti che hanno preceduto l'impatto devastante di un razzo Houthi. Questo missile, lanciato dallo Yemen, è atterrato nel giardino di un asilo, provocando il ferimento di 23 persone, tra cui bambini.

Le autorità locali e i rappresentanti del governo israeliano sono in stato di allerta. I sistemi di intercettazione, considerati tra i più avanzati al mondo, non sono riusciti a neutralizzare il razzo, sollevando preoccupazioni sulla loro efficacia. Questo evento segna un'escalation della tensione nella regione, con i ribelli Houthi che hanno dimostrato la capacità di colpire obiettivi così distanti.

In risposta, le forze israeliane hanno intensificato le operazioni di sicurezza e stanno valutando ulteriori misure di difesa. Gli analisti stanno seguendo da vicino gli sviluppi, poiché questa nuova forma di attacco potrebbe avere ripercussioni significative sia a livello locale che internazionale.

Le autorità sanitarie hanno comunicato che le vittime sono state immediatamente trasportate presso gli ospedali della zona, e si è avviata un’incisiva indagine per garantire la sicurezza della popolazione. Questo attacco evidenzia la continua volatilità della regione e la necessità di un dialogo diplomatico urgente per evitare ulteriori escalation di violenza.