
Attacco Houthi su Tel Aviv: Netanyahu promette vendetta
2025-05-04
Autore: Chiara
Un missile dall'Yemen colpisce Tel Aviv
Un missile balistico lanciato dai ribelli Houthi ha impattato all'interno del perimetro dell'aeroporto di Tel Aviv, suscitando gravi preoccupazioni. Le forze di difesa aeree israeliane non sono riuscite a intercettare il missile, come riferito dall'IDF.
Le dichiarazioni degli Houthi e la risposta israeliana
Muhammad al-Bahiti, un importante esponente degli Houthi, ha affermato che l'attacco rappresenta la prova della loro capacità di colpire obiettivi strategici in Israele. In un video, il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha promesso una risposta decisa: "Non sarà solo un attacco isolato, ma ci saranno conseguenze".
Le conseguenze dell'attacco sull'aeroporto
Sei persone sono rimaste ferite, alcune gravemente. Testimoni raccontano di panico e caos all'aeroporto Ben Gurion, costretto a chiudere nuovamente dopo l'incidente. Tutti i voli sono stati sospesi, creando una situazione di grande tensione.
Reazioni internazionali e impatti sulle compagnie aeree
Dopo l'attacco, numerose compagnie aeree, tra cui Air Europe e Swiss Air, hanno cancellato i voli verso Israele. Anche altre compagnie come Ita Airways e Lufthansa hanno seguito l'esempio, mentre il valore delle azioni di El Al è aumentato del 5% in borsa.
Ritorsioni israeliane contemplate
Fonti anonime all'interno del governo israeliano hanno confermato che non ci saranno più restrizioni nel rispondere agli Houthi, promettendo azioni dirette e aggressive. La sicurezza dell'aeroporto e della popolazione israeliana rimane una priorità.
Il caos a Gaza: saccheggi e giustizia sommaria
Nel contesto di crescente disordini a Gaza, il Comitato dell'OLP ha avvertito su gruppi armati impegnati nel saccheggio di forniture vitali. Hamas ha risposto con esecuzioni sommarie di presunti saccheggiatori, segnalando che la violenza sta crescendo in tutta la Striscia.
Un quadro complesso di conflitto e tensione
La situazione in Medio Oriente si fa sempre più tesa, con risvolti imprevedibili dal lato di Gaza a quello di Israele. L'intera regione è in allerta, mentre gli attacchi e le vendette continuano a segnare il passo di un conflitto che sembra non avere fine.