I principali siti degli aeroporti di Milano Linate e Malpensa sono stati messi in tilt a causa di un attacco informatico attribuito al gruppo filorusso "NoName". Al momento, non ci sono conferme ufficiali, ma le voci si stanno diffondendo rapidamente nel web. Tuttavia, i sistemi operativi dei voli non sembrano aver subito gravi conseguenze, e l'operatività degli aeroporti è stata ripristinata rapidamente, nonostante la coincidenza con il periodo di partenza per le vacanze. Anche il sito della Farnesina risulta irraggiungibile, alimentando le preoccupazioni riguardo alla sicurezza delle infrastrutture digitali italiane.

L’attacco pare sia stato condotto tramite un sistema noto come "ddos" (Distributed Denial of Service), il quale genera un sovraccarico di richieste che possono portare a un collasso totale del servizio. In sostanza, gli hacker bombardano i server con richieste fittizie, bloccando l'accesso legittimo degli utenti. L'analogia più semplice è quella di una coda lunghissima: anche se ci si trova all'ingresso, la fila non avanza mai, impedendo l'accesso.

Il gruppo "NoName" ha fatto la sua apparizione nel 2022 e ha condotto innumerevoli attacchi contro varie infrastrutture europee, con una particolare attenzione a quelle italiane. Nonostante l'originaria affiliazione russa, i membri del gruppo non sono necessariamente russi: si tratta di un collettivo di esperti informatici che operano sotto anonimato, uniti nel sostenere l'invasione russa in Ucraina. Recentemente, sono stati anche segnalati attacchi simili ad altre infrastrutture critiche in Italia, ponendo interrogativi sulla sicurezza dei nostri sistemi informatici.

In risposta a questi attacchi, le autorità italiane stanno intensificando le misure di sicurezza informatica e monitorando costantemente le infrastrutture critiche per evitare possibili futuri incidenti. La situazione continua a essere seguita con attenzione, e i cittadini sono invitati a rimanere vigili di fronte a eventuali anomalie nei servizi online.