Un attacco intimidatorio sulla Flotilla di solidarietà

Una notte drammatica per la Global Sumud Flotilla, con un drone che ha colpito l'imbarcazione 'Family' mentre navigava verso Gaza, un incidente considerato non casuale dalla deputata portoghese Mariana Mortagua, presente sulla nave. Secondo la Mortagua, l'attacco è stato un chiaro tentativo di intimidire il gruppo, che si era messo in viaggio per rompere il blocco israeliano sugli aiuti umanitari.

La missione continua!

Nonostante l'incidente, l'attivista Thiago Avila ha affermato con determinazione che la missione umanitaria non subirà fermate: "Non saremo influenzati da alcuna minaccia. I nostri obiettivi rimangono chiari e i nostri occhi sono puntati su Gaza!" Con partenza prevista dal porto turistico di Sidi Bou Said, la Flotilla è pronta a dare voce a chi non ha speranza.

Un video inquietante dall'imbarcazione

L'organizzazione ha rilasciato riprese delle telecamere di sicurezza che mostrano il momento dell'attacco. Le immagini rivelano il panico a bordo, con grida che echeggiano quando il drone ha colpito, e una fiammata illumina la notte. Fortunatamente, i passeggeri e l'equipaggio sono stati dichiarati al sicuro.

La Tunisia si difende: assente il drone?

La Guardia nazionale tunisina ha riferito di non aver trovato tracce del drone, mentre un'indagine è in corso per chiarire la situazione. Nonostante i conflitti, i membri della Flotilla rimangono determinati: "Questo attacco non fermerà la nostra missione di umanità e solidarietà".

Una chiamata all'azione per la comunità internazionale

La deputata Mortagua ha fatto un appello alla comunità internazionale per una risposta decisa, insistendo che gli atti di violenza non devono intimidire chi si batte per i diritti umani. La Flotilla, salpata da Barcellona il 1 settembre, rappresenta un simbolo di speranza per il popolo di Gaza.