Il torneo Atp Masters 1000 di Indian Wells si è rivelato un incubo per i tennisti italiani, con nessun rappresentante che riesce a raggiungere gli ottavi di finale. Dopo le sconfitte di Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti, anche Matteo Arnaldi ha visto la sua avventura fermarsi, perdendo nettamente contro l'americano Brandon Nakashima con un punteggio di 6-2, 6-4 in un'ora e un quarto di gioco.

Nakashima ha iniziato la partita con grande intensità, realizzando subito un break decisivo. Arnaldi ha faticato a trovare i giusti colpi e ha mostrato segni di difficoltà, soprattutto con un dritto d'attacco che lo ha portato a sprecare preziose occasioni. Il primo set si è concluso 6-2 per Nakashima, che ha sfruttato al massimo le debolezze del nostro tennista.

Nel secondo set, Arnaldi ha cercato di reagire, ma è rapidamente andato sotto di un break. Nakashima ha consolidato il suo vantaggio, chiudendo il set sul 6-4 e ora si prepara ad affrontare Ben Shelton, testa di serie numero 24, che ha superato Karen Khachanov con un punteggio di 6-3, 7-5.

Dall'altro lato del tabellone, il campione spagnolo Carlos Alcaraz continua a incantare gli appassionati. In una delle partite più attese del torneo, Alcaraz ha dominato Denis Shapovalov, vincendo con un convincente 6-2, 6-4. In un'ora e 24 minuti di gioco, Alcaraz ha mostrato tutto il suo potenziale, tenendo sempre il controllo degli scambi e apparendo in condizioni fisiche eccellenti.

Con il ritiro degli italiani e la forza di Alcaraz, gli occhi ora sono puntati su come si svolgerà il resto del torneo. Il futuro degli azzurri nel circuito Atp rimane incerto, mentre gli appassionati sperano di rivedere presto i loro beniamini brillare sui campi internazionali!