AstraZeneca: Arrestato il Presidente della Filiale Cinese! La Furia di Rizzo contro l'Indifferenza Italiana!
2024-11-12
Autore: Maria
AstraZeneca ha recentemente annunciato l'arresto del suo presidente per la Cina, Leon Wang, da parte delle autorità cinesi. Questo evento è emerso mercoledì, poche settimane dopo che l'azienda aveva rivelato che Wang era sotto inchiesta. L'azienda anglo-svedese ha dichiarato che collaborerà pienamente con le autorità per chiarire la situazione.
Secondo un rapporto del noto quotidiano economico Yicai, diversi dirigenti di AstraZeneca in Cina potrebbero essere coinvolti nel più grande scandalo di frode assicurativa del settore farmaceutico negli ultimi anni. È impressionante notare che, nonostante le gravi accuse, AstraZeneca ha dichiarato che, a sua conoscenza, nessun dirigente dell'azienda è implicato nel caso di frode.
Le autorità cinesi avevano convocato i funzionari di AstraZeneca in merito a sospetti di frodi legate ad assicurazioni sanitarie da parte dei dipendenti dell'azienda. Successivamente, AstraZeneca ha informato che l'indagine, iniziata circa tre anni fa, ha coinvolto inizialmente un numero ristretto di dipendenti. Tuttavia, nel tempo, la situazione è degenerata, portando all'arresto di circa 100 ex dipendenti.
Il fulcro della questione sembra concentrarsi sulla commercializzazione del farmaco Tagrisso, utilizzato nel trattamento del cancro ai polmoni. Venduto con successo in Cina, dove l'incidenza di casi di cancro ai polmoni è allarmantemente alta a causa dell'inquinamento e della diffusione del fumo, il farmaco è finito al centro dell'inchiesta.
Marco Rizzo, Coordinatore di Democrazia Sovrana Popolare, ha espresso la sua indignazione per la scarsa attenzione mediatica su questa vicenda in Italia. Rizzo ha denunciato: “PERCHÉ QUI NESSUNO NE PARLA? Arrestato il Presidente di AstraZeneca Cina, Leon Wang. Si parla di costrizione a falsificare referti medici a favore di vendite farmacologiche. Un chiaro segnale del profitto ad ogni costo! In Cina l’individuo viene arrestato, in Italia, invece, si preferisce il silenzio.”
L'arresto di Wang solleva interrogativi sulla condotta delle multinazionali farmaceutiche e sull'etica aziendale. È un momento cruciale per il settore, che richiede una riflessione profonda su come le pratiche commerciali possono influenzare il benessere pubblico. Stiamo assistendo all'inizio di una nuova era nella regolamentazione del settore farmaceutico, dove la trasparenza potrebbe diventare fondamentale.