Assalto alla Nuova Rezzacchi: Chiodi sulla Strada e Malviventi in Fuga!
2024-12-06
Autore: Sofia
Nella notte di ieri, la Nuova Rezzacchi di Pergine Valdarno ha subito un audace assalto da parte di una banda di malviventi. Per ostacolare l'intervento delle forze di sicurezza, i criminali hanno disseminato chiodi lungo le strade di accesso, creando notevoli disagi per chi doveva percorrere la Sp 69 per recarsi al lavoro questa mattina.
L'azienda, specializzata nella produzione di articoli in pelle tra cui cinture, borse e portafogli di alta qualità, collabora con alcuni dei più prestigiosi marchi di lusso a livello italiano e internazionale. Situata in località Malafrasca, la Nuova Rezzacchi dispone di due stabilimenti produttivi di 1.000 metri quadrati, impiegando 75 esperti del settore.
Secondo le prime ricostruzioni, il blitz è stato portato a termine da un gruppo di ladri che ha agito con rapidità sfruttando il buio della notte. All'arrivo delle squadre di vigilanza, i malviventi erano già scomparsi, lasciando dietro di sé diversi mezzi rubati bloccati sulla strada. Le indagini sono ora nelle mani dei carabinieri, che stanno cercando di stabilire l'entità del bottino, che secondo le prime stime sarebbe considerevole.
A preoccupare le autorità è la situazione di crescente insicurezza che affligge la provincia di Arezzo, dove da mesi le aziende orafe sembrano essere nel mirino di bande di ladri. Gli imprenditori che operano nel settore dei metalli preziosi stanno vivendo un vero e proprio incubo, con attacchi coordinate provenienti da diversi gruppi criminosi. Alcuni di questi, provenienti dall'est Europa, presentano modalità operative ripetitive che emergono dalle immagini di videosorveglianza, in cui si notano figure distintive anche se con i volti coperti. Altri gruppi mostrano un approccio più sofisticato, utilizzando mezzi pesanti come ruspe e furgoni rubati per creare barricade e sfondare cancellate, caricando il bottino su camion poi abbandonati.
Questa escalation di violenza solleva interrogativi seri sulla sicurezza delle aziende locali e sulla capacità delle forze dell'ordine di intervenire efficacemente. Molti imprenditori temono che senza adeguate misure di protezione, le loro attività possano diventare facili bersagli per bande sempre più audaci e organizzate.