Un recente studio ha messo in evidenza che un paziente su tre affetto da artrite cronica non segue le terapie prescritte.

Questa scarsa aderenza alle cure non solo limita le possibilità di remissione della malattia, ma può anche portare a un aggravamento dei sintomi.

La remissione, infatti, è realizzabile anche per periodi prolungati se le terapie vengono seguite con costanza.

Tuttavia, quando si verifica una riacutizzazione, i pazienti possono affrontare un'intensificazione del dolore e una perdita significativa della qualità della vita.

È fondamentale che i pazienti siano informati sulle gravi conseguenze del non seguire le terapie, così come è importante un supporto da parte dei professionisti della salute per motivarli a mantenere il regime terapeutico.

Ad esempio, la gestione attiva dei sintomi e il monitoraggio regolare con il medico possono fare una grande differenza.

Inoltre, le nuove terapie biologiche e i protocolli personalizzati stanno mostrando risultati promettenti nella gestione dell'artrite cronica, rendendo ancora più cruciale la continuità nelle cure.