
Apple: la rivoluzione più attesa per iOS 19 e macOS 16 sta arrivando!
2025-03-11
Autore: Luca
Apple si prepara a lanciare quella che viene definita la più grande rivoluzione degli ultimi dieci anni per iOS 19 e macOS 16. Parker Ortolani, un esperto product manager e designer, ha messo in luce come le ultime applicazioni rilasciate da Apple, come Apple Sports (non ancora disponibile in Italia) e Apple Inviti, presentano un’estetica che stravolge completamente il panorama di iOS 18. Queste nuove app si svecchiano e si avvicinano al linguaggio visivo di visionOS, caratterizzate da pulsanti trasparenti, sfondi vivaci e forme stratificate che attirano l'attenzione degli utenti.
Ortolani segnala che Apple Sports appariva già come estranea al contesto di iOS 18, ma con l'arrivo di Apple Inviti, questo nuovo stile visivo diventa ancora più prominente. La coerenza estetica che si sta creando tra i diversi sistemi operativi non deve però far confondere: Apple intende mantenere chiaramente distinte le esperienze d’uso tra Mac e iPad, certa che questa strategia incoraggi i consumatori a scegliere entrambi i dispositivi.
Tuttavia, l’adozione di elementi grafici tratti da visionOS, tra cui icone circolari, finestre semplificate e pannelli traslucidi, è un segnale evidente della strada che Apple intende percorrere nel design. A guidare questo progetto rivoluzionario è Alan Dye, un esperto del settore con una storia nel campo della moda. Dopo l'uscita di Jony Ive nel 2019, Dye ha assunto un ruolo sempre più centrale, guidando un team di oltre 300 professionisti e collaborando a stretto contatto con il COO Jeff Williams e Molly Anderson, responsabile del design hardware.
Nonostante i cambiamenti audaci, Apple è consapevole dei rischi: gestisce oltre due miliardi di dispositivi attivi in tutto il mondo, e ogni modifica può generare critiche, come accaduto lo scorso anno con l’aggiornamento dell’app Foto. Questo richiamo all’attenzione è anche supportato da un’ulteriore considerazione: sebbene iOS abbia i suoi problemi di interfaccia utente e di esperienza utente, a partire dalla dislocazione della Dynamic Island fino alla mancanza di gesture uniformi tra le app, Apple sembra determinata a affrontare queste sfide di petto. L’azienda è decisa a non solo recuperare terreno, ma a riaffermarsi come punto di riferimento nel sempre competitivo panorama tecnologico.
La fanbase di Apple, obnubilata dalla nostalgia del design brillante di Ive, si chiede se questa mossa potrà davvero rappresentare una rinascita o se si tratta di una strategia rischiosa. I prossimi mesi saranno cruciali per scoprire se iOS 19 e macOS 16 riusciranno a soddisfare le aspettative di milioni di utenti nel mondo.