
Apple AirPods Pro 3: Un Passo Indietro o un Nuovo Inizio?
2025-09-11
Autore: Sofia
Apple ha appena svelato i suoi nuovissimi AirPods Pro di terza generazione, ma la presentazione ha sollevato subito qualche interrogativo. Sebbene ci siano varie migliorie entusiasmanti, come un avanzato sensore cardiaco e un miglioramento del sistema di cancellazione del rumore attivo (ANC), ci sono anche alcune sorprese poco gradite.
Ad esempio, nella confezione non troviamo più il cavo di ricarica USB-C, un cambiamento strano per i fan del marchio. Inoltre, la custodia dei nuovi auricolari presenta una batteria ridotta, che impatta negativamente sull'autonomia totale.
Nello specifico, gli AirPods Pro 3 offrono un'autonomia complessiva di 24 ore tra custodia e auricolari, rispetto alle 30 ore dei modelli precedenti. Questo significa una diminuzione del 20%, mentre l'autonomia degli auricolari stessi è aumentata a 8 ore, una crescita del 33% rispetto alle 6 ore degli AirPods Pro 2.
Ma ecco il paradosso: se la custodia della generazione precedente contribuiva con 24 ore, quella nuova ne fornisce solo 16, segnando una contrazione notevole del 33%. Chiaramente, l'autonomia dipende da vari fattori, come le funzioni attive e l'efficienza dei chip, ma è chiaro che qualcosa è cambiato.
Il mistero della capienza della batteria della custodia sarà svelato solo con i primi smontaggi, ma il fatto che sia leggermente più grande ma meno potente è già di per sé curioso. Come se non bastasse, Apple conferma l'assenza del cavo nella confezione direttamente sul proprio sito, in quella che sembra diventare una nuova norma per l'azienda.
Il ragionamento è che molti utenti hanno già cavi a casa e che questa scelta aiuterà a ridurre gli sprechi. Tuttavia, molti si chiedono: qual è il prezzo di questo ‘minor carico’? I cavi Apple costano almeno 25€, ed è giusto farsi una domanda sulle politiche aziendali.
In sintesi, gli AirPods Pro di terza generazione portano con sé innovazioni interessanti, ma anche alcune ombre che lasciano i consumatori a riflettere. Saranno queste le scelte giuste per Apple, o i fan ignoreranno le nuove funzionalità a favore della versatilità e dell'affidabilità dei vecchi modelli?