Finanze

Amazon: È il momento di dire addio a un servizio amato!

2025-01-15

Autore: Luca

Gli utenti di Amazon si preparano a dire addio a un servizio che ha reso lo shopping online ancora più conveniente. Stiamo parlando di “Prime Prova prima, paga poi”, che cesserà ufficialmente le sue operazioni il 31 gennaio 2025. Questo servizio, lanciato nel 2018 negli Stati Uniti sotto il nome di Amazon Wardrobe e giunto in Italia nel 2021, aveva rivoluzionato la modalità di acquisto di abbigliamento, consentendo agli utenti Prime di ordinare vestiti, scarpe e accessori da provare direttamente a casa. Era l'ideale per coloro che desideravano acquistare più articoli e decidere in seguito cosa tenere e cosa restituire.

Perché Amazon chiude questo servizio?

Maxine Tagay, portavoce di Amazon, ha spiegato che la decisione deriva dalla limitata scalabilità del programma e dall’impiego crescente di tecnologie innovative basate sull'intelligenza artificiale. Tra i nuovi strumenti che Amazon evidenzia ci sono:

- **Prova virtuale (Virtual Try-On):** permette di visualizzare calzature in 3D utilizzando la fotocamera dello smartphone; - **Suggerimenti di taglia personalizzati:** sviluppati con modelli di intelligenza artificiale che analizzano le recensioni degli utenti; - **Tabelle taglie migliorate:** con evidenziazione delle recensioni per aiutare gli acquisti consapevoli.

Amazon ritiene che queste soluzioni possano ridurre la necessità di un'esperienza di prova fisica, rendendo così il programma Prova prima, paga poi obsoleto.

Un servizio che ha fatto la storia

Il servizio consentiva ai membri Prime di ordinare fino a sei articoli per volta, di tenerli per sette giorni e di pagare solamente quelli scelti, con la possibilità di restituire gratuitamente gli altri. Tuttavia, la gestione dei resi ha rappresentato una sfida crescente negli ultimi anni. Amazon ha intensificato gli sforzi per ridurre il numero di resi, cercando di ottimizzare i costi operativi.

Un cambiamento strategico per il futuro

La chiusura di questo servizio è parte della strategia di contenimento dei costi adottata dal CEO Andy Jassy, che è entrata in vigore nel 2022. Negli ultimi due anni, Amazon ha intrapreso una serie di tagli a progetti che non hanno raggiunto i risultati attesi, come:

- Consegne ultraveloce in negozi fisici; - Una piattaforma di telemedicina; - Un dispositivo dedicato alle videochiamate per bambini.

Con questi cambiamenti, Amazon mira a ottimizzare la propria offerta e a concentrare le risorse su servizi e tecnologie che possano garantire un futuro sostenibile e innovativo. Questa decisione segna una nuova era nello shopping online: sarebbe davvero la fine del “Prova prima, paga poi” o un passo verso esperienze di acquisto ancora più moderne? Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti!