Tecnologia

Amazon Disattiva L'Elaborazione Locale di Alexa: Il Cloud Diventa Obbligatorio, È Rischio Privacy?

2025-03-16

Autore: Francesco

Un nuovo capitolo si scrive nella storia di Alexa, e questa volta il protagonista è il cloud. A partire dal 28 marzo, Amazon disattiverà definitivamente la funzione che consentiva ai dispositivi Echo di elaborare le richieste vocali localmente, senza doverle inviare ai server dell'azienda. Questa decisione ha già sollevato molte preoccupazioni tra gli utenti, in particolare quelli più sensibili al tema della privacy.

La funzionalità, molto apprezzata dai possessori di modelli come Echo Dot 4, Echo Show 10 e Echo Show 15, permetteva di gestire le interazioni con Alexa senza dipendere dal cloud, dando così agli utenti un maggiore controllo sui propri dati personali. Tuttavia, l'arrivo di Alexa Plus - una versione avanzata alimentata da intelligenza artificiale generativa - ha portato Amazon a concentrare tutte le elaborazioni vocali sulla potenza computazionale dei propri server.

Questa scelta è stata comunicata via email agli utenti, in cui Amazon ha spiegato che la nuova tecnologia di Alexa Plus richiede la potenza del cloud, definito "sicuro", per offrire prestazioni ottimali. Ma chi aveva attivato l’opzione per non inviare le registrazioni vocali ai server si troverà ora a dover rivedere le proprie scelte in merito alla privacy.

A partire dal 28 marzo, tutte le richieste vocali saranno elaborate esclusivamente nel cloud, per poi essere eliminate. Tuttavia, questa innovazione avrà un impatto significativo su funzionalità chiave, come Voice ID. Senza la possibilità di conservare le registrazioni, Alexa non sarà più in grado di riconoscere la voce del proprietario, perdendo di conseguenza la capacità di personalizzare l’esperienza d’uso. Questo cambierà profondamente il modo in cui gli utenti interagiscono con il proprio dispositivo, lasciando molti a chiedersi se confort e privacy siano davvero conciliabili.

In capo a questa decisione, si apre un dibattito più ampio sui temi della privacy, della sicurezza dei dati e della fiducia nei dispositivi intelligenti. L’eliminazione dell’elaborazione locale significa ridurre le possibilità di controllo da parte degli utenti, alimentando legittime preoccupazioni sulla gestione dei dati personali.

Per coloro che desiderano limitare l’intrusività di Alexa, è ancora possibile disattivare il salvataggio delle registrazioni vocali direttamente nelle impostazioni. Ma attenzione: questa scelta comporterà limitazioni sull’esperienza d’uso, portando a un dilemma che molti consumatori si troveranno a fronteggiare: è più importante la privacy o la comodità?

Gli esperti di sicurezza informatica avvertono che la maggiore dipendenza dal cloud può comportare rischi non solo per la privacy personale, ma anche per la vulnerabilità complessiva dei dispositivi IoT in caso di attacchi informatici. Inoltre, il dibattito si allarga quando si considera se i consumatori siano realmente consapevoli di come vengono gestiti i loro dati.