Nuove ricerche confermano un dato allarmante: un'analisi approfondita di milioni di persone suggerisce che il consumo di cannabis è associato a un rischio cardiovascolare significativamente aumentato, anche tra i giovani adulti che godono di buona salute.

Ma perché succede? Gli esperti non hanno ancora una risposta definitiva, ma si ritiene che la cannabis possa interferire con la regolazione del ritmo cardiaco, portando a potenziali complicazioni.

È fondamentale che i consumatori siano consapevoli di questi rischi e adottino un approccio informato.

Negli ultimi anni, l'uso della cannabis è aumentato, con molti che la considerano una scelta ricreativa sicura. Tuttavia, le implicazioni sulla salute cardiovascolare sollevano interrogativi cruciali.

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