Scienza

Allerta Alzheimer: Ecco perché dovresti smettere di bere a 65 anni!

2024-11-13

Autore: Francesco

Mentre c'è chi minimizza i rischi associati all’alcol, risulta sempre più chiaro che la salute cerebrale ne risente notevolmente. Recentemente, il neurologo Richard Restak, già presidente dell’American Neuropsychiatric Association, ha lanciato un avvertimento cruciale: l’età a cui dovremmo smettere di bere è 65 anni. A questa età, il rischio di sviluppare malattie neurodegenerative come l'Alzheimer quintuplica, un dato che fa riflettere profondamente.

Il messaggio è chiaro: è tempo di dire addio al vino, alla birra e a qualsiasi bevanda alcolica. Non si tratta solo di ridurre il consumo, ma di eliminare completamente l’alcol dalla propria vita. Secondo Restak, da questa età in poi è fondamentale preservare i neuroni, e ogni singolo drink, anche sporadico, può accelerare danni potenziali al cervello.

Una ricerca condotta dal professor Santiago Canals ha dimostrato che gli effetti neurotossici dell’alcol possono persistere nel cervello fino a un mese e mezzo dopo l’ultima assunzione. Pertanto, è essenziale che le persone di 65 anni e oltre valutino seriamente gli effetti del consumo di alcol sulla loro salute mentale.

Le nuove generazioni sembrano già in anticipo rispetto a queste scoperte: sempre più giovani scelgono stili di vita sobri, rendendosi conto che la salute è un capitale da proteggere. Non sorprende che l’astinenza sia diventata un trend tra i millennials e la Gen Z.

In sintesi, se hai 65 anni o ci stai arrivando, forse è il momento perfetto per considerare l'idea di una vita senza alcol. La tua mente ti ringrazierà!