Un nuovo scandaloso studio emerge su 'Affari tuoi', il celebre game show di Rai1, e sta facendo discutere. Il ricercatore universitario Gianandrea Giacchetta ha condotto un'analisi approfondita che potrebbe mettere in dubbio l'integrità del programma, rivelando delle anomalie preoccupanti e sorprendenti.

Secondo Giacchetta, il gioco non sarebbe interamente casuale, come ci si aspetterebbe da un quiz di questo tipo. Anzi, afferma che vi sia una forte interazione tra i concorrenti e 'il Dottore', un misterioso personaggio che telefona durante le puntate. "Possiamo dire con certezza che le dinamiche di 'Affari tuoi' sono pilotate attraverso il costante intervento del 'Dottore'", ha dichiarato Giacchetta durante la sua apparizione nel programma di oggi, 21 marzo, su Canale 5.

L’analisi statistica condotta si è concentrata su ben 169 episodi recenti del programma, dichiarati guidati da Stefano De Martino. Giacchetta ha riscontrato che la vincita media è stata di 31.133 euro, ma ciò che ha realmente catturato l'attenzione sono stati i grafici che mostrano picchi notevoli: all'opposto delle vincite zero, nelle fasce di vincite comprese tra 20.000 e 75.000 euro si raggiungono cifre elevate. Questo non corrisponde a una distribuzione casuale delle vincite, come ci si aspetterebbe in un gioco che si basa esclusivamente sulla fortuna.

Max Giusti, noto presentatore, ha aggiunto ulteriore pepe alla questione. Durante un'intervista sul podcast Tintoria, ha rivelato che esiste un budget da rispettare per ogni puntata, fissato attorno ai 33.000 euro, cifra in linea con le attuali stagioni del programma. Giusti ha chiarito che, nel contesto attuale, questa regolamentazione resta invariata, evidenziando la forte responsabilità nella gestione delle vincite.

Tuttavia, la difesa del 'Dottore', ovvero Pasquale Romano, non si è fatta attendere. In un'intervista del 23 novembre 2024, ha negato decisamente l'esistenza di un budget rigido, affermando che 'Affari tuoi' è un gioco che si basa principalmente sulla fortuna e sull'imprevedibilità, rendendo impossibile una manipolazione deliberata delle vincite. Le dichiarazioni di Romano sollevano interrogativi inquietanti: chi decide, in effetti, sull'assegnazione dei premi?

Queste rivelazioni mettono in luce un potenziale inganno e sollevano un interrogativo cruciale per il pubblico: quanto possiamo fidarci dei game show? Resta da vedere come la situazione si evolverà e quali ulteriori dettagli potrebbero emergere. Un affare da seguire con attenzione!