Oliviero Toscani, iconico fotografo e pubblicitario italiano, è venuto a mancare oggi 13 gennaio all'età di 82 anni, colpito da una grave malattia chiamata amiloidosi. Toscani stesso aveva rivelato al Corriere della Sera la sua difficile battaglia: "In un anno ho perso 40 chili. Neppure il vino riesco più a bere: il sapore è alterato dai medicinali."

Cosa è l’amiloidosi?

L'amiloidosi è un'imponente e complessa malattia rara che deriva dall'accumulo anomalo di proteine, note come amiloidi, nei tessuti e nei vari organi del corpo. In Italia, si stima che circa 800 persone all'anno ricevano una diagnosi di amiloidosi sistemica. Questa condizione si verifica quando delle proteine, normalmente utili per il corpo, si ripiegano in modo errato e si aggregano, formando depositi altamente stabili e tossici.

Tipi di amiloidosi

Ci sono diverse forme di amiloidosi, che possono essere localizzate o sistemiche. Le più comuni sono: - **Amiloidosi AL**: causata dall'accumulo di catene leggere delle immunoglobuline; è la forma più frequente. - **Amiloidosi AA**: dovuta all'accumulo di una proteina chiamata amiloide A, frequentemente associata a malattie infiammatorie croniche. - **Amiloidosi ereditaria**: una forma ereditaria che colpisce il sistema nervoso e altri organi.

Sintomi e diagnosi

I sintomi variano in base agli organi colpiti, rendendo la diagnosi una sfida. Tra i segnali più comuni si annoverano: - **Perdita di peso e mancanza di appetito** - **Edema (ritenzione idrica)** - **Difficoltà respiratorie** - **Artrite e dolori articolari** - **Fatica e debolezza** La diagnosi spesso richiede una biopsia dei tessuti colpiti per identificare la presenza di amiloide. Le indagini strumentali come ecografie, risonanze magnetiche e scansioni possono evidenziare il coinvolgimento degli organi.

Trattamenti disponibili

Sfortunatamente, non esiste una cura definitiva per l'amiloidosi, ma ci sono trattamenti che possono ridurre i depositi di amiloide e migliorare la qualità della vita. La chemioterapia è comunemente utilizzata per ridurre le cellule del midollo osseo anomale. Negli ultimi anni, sono stati sviluppati nuovi farmaci e approcci terapeutici che offrono speranze a molti pazienti, aumentando l'aspettativa di vita e la qualità della vita.

La Legacy di Toscani

Oliviero Toscani, noto per le sue campagne provocatorie e visivamente straordinarie, lascia un segno indelebile nella storia della fotografia e della pubblicità italiana. Oltre al suo talento, il suo coraggio nell'affrontare una malattia così devastante influenzerà la sensibilizzazione e la ricerca su affezioni rare come l'amiloidosi. L'amiloidosi rimane una realtà drammatica ma spesso trascurata: comprendere meglio questa malattia è fondamentale per migliorare le diagnosi e le opzioni terapeutiche per coloro che ne sono colpiti. Toscani sarà ricordato non solo per il suo lavoro artistico, ma anche per la sua eredità umana.