
Addio a Filippo Maria Pandolfi: il dignitoso percorso di un ex ministro e europarlamentare
2025-03-22
Autore: Francesco
Una grande figura della politica italiana ci ha lasciato: a Bergamo, all'età di 97 anni, è morto Filippo Maria Pandolfi, noto per essere stato più volte ministro e successivamente europarlamentare. La sua carriera politica è iniziata nel 1974 e si è protratta fino al 1988, durante la quale ha ricoperto diverse cariche governative con dedizione e impegno.
Fa il suo esordio come sottosegretario alle Finanze nel governo Moro-La Malfa, dove dimostra immediatamente le sue capacità nel gestire le risorse economiche del Paese. Carriera che decolla quando, nel luglio 1976, viene nominato ministro delle Finanze, riuscendo a navigare in un periodo economico complesso per l'Italia.
Il suo impegno si amplia ulteriormente nel marzo 1978, quando si sposta al Tesoro per poi assumere nel 1980 il ministero dell'Industria, un ruolo cruciale per il rilancio della produzione e delle innovazioni italiane. Dopo un altro passaggio importante al ministero dell'Agricoltura dal 1983 al 1988, il suo profilo internazionale cresce quando, nel 1988, viene nominato membro della Commissione europea, responsabile per la Ricerca e lo Sviluppo tecnologico. Rimarrà in carica fino al 1992, portando avanti progetti significativi che hanno inciso sul futuro tecnologico dell’Europa.
Pandolfi lascia un'eredità importante nel panorama politico italiano, non solo per le sue politiche e riforme, ma anche per il suo impegno verso un'Europa unita, proprio nel momento in cui il continente affrontava grandi cambiamenti. Esprimiamo le nostre condoglianze alla famiglia e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di collaborare con lui.