
Aba Mazzarini: "La Sla dopo il Covid è una battaglia da vincere!"
2025-09-23
Autore: Marco
La forza di Aba Mazzarini: luce nell'oscurità
Aba Mazzarini, una donna di straordinaria bellezza che brilla di luce propria, oggi festeggia i suoi 53 anni a Jesi, affrontando una delle malattie più spietate: la SLA. Negli ultimi tre anni, il suo corpo ha subito un lento e inesorabile declino, ma Aba non si arrende. In un momento cruciale, alla vigilia delle elezioni regionali, lancia un appello accorato a tutti i candidati e politici: è tempo di finanziare la ricerca contro la SLA e sostenere le vite di chi, dopo una diagnosi così devastante, si trova a dover reinventarsi in un contesto di sofferenza.
La battaglia quotidiana contro la SLA
"Io parlo con gli occhi", racconta Aba, che grazie all'intelligenza artificiale riesce a comunicare e a esprimere il suo mondo interiore. Per affrontare la malattia, si nutre tramite un sondino e respira con ausili, ma il suo spirito è alimentato dall'amore incondizionato della sua famiglia e degli amici. Aba, un'ex insegnante appassionata, si è trovata a vivere un incubo dopo aver contratto il COVID nel 2021, da cui non si è più ripresa. "Tutto è iniziato quando ho cominciato a sentirmi esausta e con dolori persistenti. Il pellegrinaggio tra ospedali e centri specializzati è stato lungo e straziante."
Dalla disperazione alla determinazione
La diagnosi fatale nel maggio 2022 ha cambiato radicalmente il corso della sua vita. "All’inizio ho pensato di voler mettere fine alla mia sofferenza, ma poi ho compreso che volevo rimanere accanto ai miei figli finché possibile". La perdita della voce è stata la sua sfida più difficile, poiché non avrebbe più potuto chiamarli per nome o esprimere loro tutto l’amore che prova. Ma Aba non si è arresa: oggi utilizza un computer per comunicare, restituendo un po’ della sua voce grazie alla tecnologia.
Un compleanno da vivere, nonostante tutto
La famiglia di Aba ha fatto sacrifici incredibili per supportarla: i suoi genitori hanno lasciato tutto per starle vicino, e il marito è sempre al suo fianco nei momenti liberi dal lavoro. Le complicazioni quotidiane sono enormi, ma vengono affrontate con amore e determinazione. E sabato, le amiche dell'università organizzano una festa speciale per il suo compleanno. Nonostante le difficoltà logistiche e la necessità di un’ambulanza e di strumenti medici, si preparano a portarla in spiaggia a Marina di Montemarciano per una cena indimenticabile, dimostrando che l'amore vince su tutto.