Roma si risveglia dopo un Capodanno segnato da livelli di inquinamento record. Le centraline dell'Arpa Lazio hanno evidenziato che, mercoledì 1° gennaio 2025, i valori di polveri sottili hanno superato le soglie consentite, portando la capitale ad affrontare una crisi ambientale senza precedenti.

Botti e Inquinamento: Un Legame Innegabile

Il 31 dicembre, proprio mentre molti festeggiavano, 9 delle 11 centraline hanno riportato un inquinamento ben al di sopra dei limiti, con picchi a Preneste e Tiburtina. Tuttavia, il giorno seguente è stato ancor più drammatico. Infatti, il 1° gennaio, tutte le centraline hanno registrato sforamenti di PM10, tranne quella di Guido a causa dell’indisponibilità dei dati. Zone come Preneste e Cinecittà hanno fatto segnare valori insostenibili.

Numeri Da Terrore: Sforamenti Senza Precedenti

A Preneste, i livelli di inquinamento hanno raggiunto i 162 ug/m3, tre volte il massimo consentito di 50 ug/m3. Non da meno Tiburtina, che ha iniziato il nuovo anno con 140 ug/m3, segnando un preoccupante inizio rispetto ai 87 ug/m3 del giorno precedente.

Capodanno da Incubo: Un Record Sconvolgente

Ormai è chiaro, il Capodanno del 2025 si colloca tra i più inquinati mai registrati a Roma. A confronto con gli anni precedenti, emergono differenze abissali. Solo un anno fa, nel 2024, le misurazioni registravano sforamenti minimi in tre centraline. La situazione era ancor più sotto controllo nei due anni precedenti, con picchi di inquinamento sensibilmente più bassi rispetto a quelli appena vissuti. Se nel 2021 l'inquinamento era stato contenuto, nel 2020 i valori erano già alti ma senza raggiungere i da record di quest'anno.

Chiamata all'Azione: Cosa Fare per Ridurre lo Smog

Di fronte a questa emergenza, il dipartimento Ciclo dei rifiuti e Prevenzione degli Inquinamenti di Roma ha lanciato un’ordinanza per ridurre i livelli di smog. I cittadini sono invitati a scegliere forme di mobilità sostenibile, come il car sharing e il trasporto pubblico, e a preferire veicoli ibridi ed elettrici. Ancora più incisivo è l'invito a limitare gli orari di accensione degli impianti termici, una misura temporanea ma necessaria.

Roma, il Futuro è Nella Tua Scelta

La situazione è seria e richiede un cambiamento radicale nelle nostre abitudini quotidiane. Solo collaborando e adottando scelte più eco-sostenibili potremo salvaguardare la salute della nostra città e migliorare la qualità dell'aria che respiriamo. Non è solo una questione di qualità della vita, ma una vera e propria emergenza ambientale che esige l'attenzione di tutti.