A Ploaghe inizia la costruzione del primo campo Bess in Sardegna: la rivoluzione energetica è qui!
2025-01-25
Autore: Giulia
A Ploaghe è iniziata la costruzione del primo campo Bess (Battery Energy Storage System), un progetto pionieristico che promette di trasformare il panorama energetico della Sardegna.
L'iniziativa, frutto della collaborazione tra esperti del Cern di Ginevra e Enel, attraverso la sua divisione Enel Green Power, mira a migliorare notevolmente la stabilità energetica dell'isola. Enel ha incaricato la società Enemek-Engineering Construction di occuparsi della parte ingegneristica, elettrica, strutturale e informatica di questa ambiziosa opera.
Con l’avvio dei lavori previsto per metà 2024, la Sardegna si sta posizionando come un hub innovativo nel campo delle energie rinnovabili. Oltre al campo di Ploaghe, uno dei più grandi in Italia, sono in fase di realizzazione altri impianti ad Ottana, Quartucciu e nel Sulcis, con l’obiettivo di creare una rete interconnessa e sostenibile. La leadership delle operazioni in Sardegna è affidata all'ingegnere elettromeccanico Antonello Campus, un esperto originario di Sassari che ha alle spalle un'importante carriera internazionale.
Continuerà a monitorare il progresso del progetto, il consigliere comunale di Sassari e ricercatore in geopolitica e sicurezza, Angelo Azara, che ha recentemente effettuato un sopralluogo esterno, data l'inaccessibilità dell'area per motivi di sicurezza. Questo è un chiaro segnale dell’attenzione riservata a un’infrastruttura che non solo servirá il fabbisogno energetico dei cittadini, ma avrà impatti positivi anche sull’ambiente.
Ma cosa rende così importanti i campi Bess? La loro funzione principale è lo stoccaggio dell'energia, che può essere dissipata in caso di interruzioni nella produzione. Questi impianti garantiranno una copertura energetica per un'intera settimana. Inoltre, svolgono un ruolo cruciale nella stabilizzazione della rete elettrica, prevenendo sbalzi di tensione causati dall'energia generata da fonti rinnovabili come le turbine eoliche e i pannelli fotovoltaici.
Il campo Bess di Ploaghe sarà costituito da sette cluster, per una capacità totale di 180 megawatt, in grado di soddisfare le necessità di circa 45.000 residenti. Ogni cluster contiene sei isole composte da quattro container ciascuna, all'interno dei quali sono collocate le batterie. Questo sistema garantirà operatività 24 ore su 24, sette giorni su sette, assicurando un approvvigionamento energetico costante.
Inoltre, una sottostazione all'interno del campo sarà collegata tramite un cavo sotterraneo a quella di Terna, nei pressi di Saccargia, integrando ulteriormente la rete nazionale. Con la costruzione di questo impianto, la Sardegna non solo fa un passo avanti verso l'autosufficienza energetica, ma si propone anche come esempio per altre regioni nella transizione verso un futuro sostenibile. Non perderti i prossimi aggiornamenti su questa straordinaria trasformazione!